INTERVISTA VIDEO – La Tivoli 1919 riparte grazie alle doppiette di Aquino e di Taverna

E’ stata anche la prima Tivoli 1919 targata Mauro Picconi, il nuovo allenatore che ha sostituito Luigi D’Aniello la scorsa settimana. Il successo è importante per due motivi, primo perché permette alla formazione amarantoblù di rimontare tre punti alla capolista Palestrina, sconfitta 1-0 nella tana del Castelverde, e poi perché in settimana sempre il Palestrina è stato penalizzato di un punto per una accertata irregolarità. Quindi da meno sette dalla capolista di sabato si è passato al meno tre di domenica pomeriggio.

 

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Tanta roba per la Tivoli 1919 targata Picconi che dunque parte con auspici molto positivi. Il nuovo tecnico tiburtino contando alcune assenze ha messo in campo Kevin Michael Strukelj tra i pali, in difesa Daniele Ricci a destra, Alessio Salatino a sinistra con coppia centrale formata da Alessandro Ianzi e dal capitano Edoardo Urbani. A centrocampo Davide Di Cesare ha cercato di fare il giusto raccordo tra la fase di costruzione e di finalizzazione occupando la fascia destra. Nel cuore del centrocampo Riccardo Capuano e Simone Luciano hanno costruito gioco e contenuto gli avversari mentre Simone Valentini ha giocato in posizione più arretrata in modo da proteggere la difesa. In attacco Tommaso Taverna e Daniele Aquino hanno occupato gli spazi in modo da mandare al tiro anche i compagni di squadra. E’ partita ventre a terra la Tivoli 1919, al 5° minuto una discesa di Salatino ha fatto guadagnare un corner. La traiettoria in area di rigore è stata perfetta per Taverna che con un preciso tocco ha spedito la palla nell’angolo alto dell’incolpevole Gigli, portiere della Pro Sette. La formazione tiburtina non ha accennato a fermarsi ma ha continuato a spingere soprattutto sulle fasce e al 9° è stato bravo il portiere dei verdi locali a togliere dall’incrocio un tiro cross al vetriolo di Aquino. Dopo un minuto è stato Di Cesare a presentarsi solo davanti al portiere ma il numero uno di casa è stato ancora una volta molto bravo a chiudere il varco. Ma la spinta della Tivoli 1919 è stata così veemente in questa fase che la Pro Sette è stata costretta a capitolare ancora. Al 12° un rilancio lunghissimo di Strukelj ha innescato un contropiede perfetto che ha colto di sorpresa i centrali difensivi della Pro Sette, Aquino viene imbeccato alla perfezione da Taverna e raddoppia con un preciso tocco a tre metri dalla porta. Sul 2-0 la Tivoli 1919 ha iniziato a rallentare affidandosi soprattutto a Capuano e a Luciano nel cercare di congelare il gioco e la voglia di reazione di Scamarcio e compagni. Una grande occasione la Tivoli 1919 l’ha fallita al 33°, Taverna viene atterrato in area e l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto Aquino calcia centrale e il portiere Gigli compie una prodezza parando in due tempi. La Pro Sette comunque non ha mai mollato la concentrazione e questo è un titolo di merito per una formazione che comunque in qualche azione ha fatto vedere anche buone trame di gioco. Nella ripresa la Tivoli 1919 ha accentuato ancora di più la sua voglia di addormentare la partita, al 63° ancora un letale contropiede ha permesso ad Aquino di andare ancora in rete con un preciso rasoterra. La Pro Sette ha realizzato il meritato gol della bandiera al minuto 81 con Avati che da due passi ha deviato in porta una conclusione di Rega. I verdi hanno provato a fare il miracolo ma a spegnere le loro velleità ci ha pensato Taverna su calcio di rigore assegnato giustamente dall’attento direttore di gara. Il tecnico della Tivoli ha a questo punto messo in campo anche Mori, D’Orazio, Bianci e D’Arcangelo. Nel finale paura proprio per D’Arcangelo colpito duro al fianco e rimasto più di un minuto a terra dolorante. Per fortuna l’attaccante si è rialzato e così la Tivoli 1919 insieme ai suoi tifosi al seguito ha potuto festeggiare “i quattro punti” recuperati al Palestrina. Il campionato è da questa domenica ufficialmente riaperto.  

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di Sergio Toraldo

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