Unʼanteprima, speriamo ben augurante, dell’anno scolastico ormai in corso si è svolta il 9 settembre 2020 nel magnifico scenario del cortile della Rocca Pia a Tivoli, dove sono stati premiati gli alunni vincitori del Premio Bulgarini delle classi quinte delle scuole primarie di Tivoli I (Plesso Sandro Pertini e Don Nello Del Raso), Tivoli II (plesso Igino Giordani e Bivio di S, Polo), Convitto Nazionale “Amedeo di Savoia” e Scuola Bilingue “Taddei”.
Un giorno memorabile si respirava nell’aria e traspariva, nonostante le mascherine, dai sorrisi degli sguardi ricolmi d’ansia e di soddisfazione di tante e tanti alunni, dei loro genitori, delle loro appassionate insegnanti, che hanno visto coronato il lavoro svolto nellʼintero anno scolastico 2019/2020. Un pubblico motivato e attento, seppur selezionato per l’emergenza Covid, si è raccolto nel cortile della Rocca Pia, uno dei luoghi simbolo della Città.
Il “Premio Francesco Bulgarini per la Storia di Tivoli” è stato riservato, in questa ripristinata edizione, dopo circa cinquant’anni di assenza, agli alunni delle quinte classi delle scuole primarie del Comune di Tivoli. Le classi partecipanti hanno svolto ricerche, visite guidate, assistito a proiezioni ecc. ed infine si sono cimentate in uno dei temi proposti dal Comitato Scientifico: 1) Alla scoperta dell’acropoli tiburtina e del salto dell’Aniene. 2) Tivoli, città dell’acqua, punto di passaggio tra due mari. 3) Una chiesa di Tivoli che ti abbia particolarmente colpito per l’aspetto architettonico e per le tradizioni ad essa legate. Rispetto al Premio Bulgarini che si è svolto fino agli anni ’70 dellʼaltro secolo, occorre rilevare che le classi iscritte al Premio hanno partecipato in toto, in maniera entusiasta, ben 126 alunni, trenta dei quali sono stati premiati con diploma e medaglia d’argento e di bronzo, mentre tutti i partecipanti hanno ricevuto il diploma di “Cultore e sostenitore del patrimonio storico, artistico e naturale di Tivoli”.
La cerimonia è stata introdotta dallʼing. Gianni Andrei, componente del Comitato scientifico del premio, in rappresentanza della famiglia Bulgarini. Successivamente il prof. Roberto Borgia, presidente del Comitato Scientifico, ha ringraziato innanzitutto l’ing. Andrei per il suo costante impegno a favore della ripristinata iniziativa, ha poi percorso brevemente la storia del premio Bulgarini, dalle lontane origini nel 1856 fino alla cessazione nel 1914, alla successiva ripresa nell’anno scolastico 1953/54 e alla nuova cessazione negli anni ʼ70. Ha ricordato lʼattività e l’opera scientifico – letteraria del cav. Francesco Bulgarini (1881-1887), ideatore del premio che doveva servire a far nascere ai giovinetti lʼamore per la storia patria con il conseguente amore per la città. Il Sindaco di Tivoli dott. Giuseppe Proietti ha messo in evidenza lo sforzo in cui è impegnata lʼAmministrazione Comunale affinché tutte le scuole possano aprire in sicurezza e ricollegandosi al Bulgarini ha auspicato che tutti si sentano parte viva ed attiva proprio di quella comunità, che agisce per il bene comune. Sono seguiti brevi interventi di Andrea Bulgarini, rappresentante della famiglia, che con la sua munificenza ha voluto ripristinare questa antica tradizione e del prof. Vincenzo Pacifici, presidente della Società Tiburtina di Storia e d’Arte, che, citando il Foscolo e il Manzoni, ha spronato allo studio della storia patria, da inserire nel più ampio quadro della storia di tutta l’Italia. è giunto poi il momento più atteso, quello della premiazione con la consegna dei diplomi e della medaglie. Molto appassionato poi l’intervento delle maestre referenti del progetto svolto dalle quinte classi, ins. Luciana Palozza (Tivoli I), ins. Anna Maria Segatori (Tivoli II) e ins. Anna Fradiacono del Convitto Nazionale “Amedeo di Savoia”, che hanno brevemente illustrato il percorso svolto per il Premio, auspicando che l’iniziativa venga portata avanti negli anni a venire.
Il “Premio Bulgarini per la storia di Tivoli” rappresenta e vorrà rappresentare ancora un progetto educativo e formativo a beneficio delle ragazze e dei ragazzi di tutte le classi quinte delle Scuole Primarie del territorio comunale di Tivoli, ritenendo di fondamentale rilevanza il coinvolgimento delle nuove generazioni tiburtine e delle loro famiglie, in modo da alimentare nuovamente la conoscenza, l’orgoglio e la passione per la città e la sua storia.
Forte gratitudine a quanti hanno contribuito allo svolgimento di questa memorabile giornata, e in particolare al Personale dei Servizi Culturali del Comune di Tivoli, al Personale ASA e alle volontarie e volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri per il perfetto supporto logistico e per il puntuale controllo di accesso e permanenza nel cortile della Rocca Pia. Il prof. Roberto Borgia ha inoltre rivolto un particolare ringraziamento alla stampa locale che ha offerto supporto alla manifestazione.