Polizia e carabinieri gli danno la caccia da mesi, ma lui imperterrito di notte continua a fare razzie nei locali della zona senza mai essere beccato sul fatto. Lo scassinatore di distributori automatici di gadgets per bambini ha colpito ancora. All’alba di oggi, sabato 10 ottobre, è toccato al supermercato Conad al chilometro 21,200 di via Tiburtina, al Bivio di Guidonia, e al Parco dei Frutti, il giardino pubblico di via degli Spagnoli 80 a Guidonia Centro.
Secondo le prime informazioni raccolte da Tiburno, verso l’una e mezza della notte, armato di un piede di porco e cacciaviti, il ladro è penetrato nel locale scardinando un pannello di vetro di una porta laterale. Un lavoro “di fino”, tant’è che è riuscito con un colpo a forzare il pannello scalfendolo leggermente e adagiandolo al muro senza ulteriori danni. A quel punto ha avuto campo libero e si è diretto verso le casse in prossimità delle quali sono installate tre apparecchiature da intrattenimento per bambini, quei giochi in cui basta mettere la moneta per farsi erogare attraverso una gru palloni, pelouche e gadgets. Tre apparecchi che ha scassinato con la solita maestria per poi dileguarsi nel buio.
Sempre all’alba di oggi lo scassinatore ha colpito anche a “La Terrazza”, il locale gestito all’interno del parco dei Frutti di via degli Spagnoli, a Guidonia. Nel giardino pubblico il ladro ha avuto vita facile, perché all’esterno erano installati due apparecchi della “Big Games Srl” di Genazzano amministrata da Stefano Giulimondi e otto di proprietà della “Gizzi Srls” di Giancarlo Gizzi di Setteville nord.
All’alba di ieri, venerdì 9 ottobre, il ladro solitario aveva colpito per l’ennesima volta. Nel mirino era finito “L’Opificio del Sapore”, il bar ristorante di via delle Genziane 9 a Colle Fiorito, dove erano installati 5 apparecchi, quattro della “Gizzi Srls” e uno della “Big Games Srl”. In quel caso lo scassinatore era entrato in azione verso le 4,30 e dal suo marsupio ha estratto i soliti ferri del mestiere, un piede di porco e cacciaviti coi quali è riuscito a forzare la veranda ristoro dell’Opificio. Una volta penetrato nel locale, aveva forzato due apparecchi della “Gizzi” e uno “Big Games” facendo razzia di monete.
Passanti che lo hanno visto lo descrivono come un uomo alto di statura e di corporatura atletica, età apparente compresa fra i 30 e i 35 anni, tatuaggi sulle braccia. Polizia e carabinieri hanno una pila di denunce delle vittime dei furti, considerato che dal 16 agosto a venerdì 2 ottobre ha colpito ben sei volte al “Tmr Village”, il bar-ristorante di via Tiburtina al Bivio, adiacente al supermercato Conad derubato stanotte. Il 2 ottobre, forzata la porta d’ingresso del “Tmr”, aveva “ripulito” due apparecchi della “Big Games Srl” e sei della “Colibrì Giochi di Emiliano Sanfilippo” di Tivoli Terme” che recentemente era stata costretta a ritirarne un settimo messo fuori uso. Così il bar-ristorante ogni volta è costretto a riparare la serratura e le ditte a conteggiare i danni che ammontano rispettivamente a circa 1.200 euro per quella di Tivoli Terme e a circa 2 mila euro per quella di Genazzano. Tra luglio e agosto la srl di Sangiuliani aveva dovuto conteggiare anche 4 furti ai danni di altrettanti apparecchi installati nello stabilimento termale.
