I primi ad utilizzarla come simbolo sono stati i romani, poi, è toccato ai fascisti ed in seguito ai nazisti. E’ anche simbolo degli Stati Uniti d’America. Il soggetto in questione è l’aquila. Oltre a ciò, è pure emblema di una squadra di calcio: la Lazio. Come noto si tratta di un volatile maestoso, elegante, forte e padrone assoluto del suo regno. L’aquila reale, quella vera, si trova pure su un costone di roccia del Monte Pellecchia (1368 metri), cima più alta del Parco dei Lucretili, situata nel territorio di Civitella di Licenza, frazione del comune omonimo. Per raggiungere la casa delle aquile è necessario percorrere un sentiero molto ripido e proprio dal nido i predatori partono verso la vallata come un caccia alla ricerca del target: mammiferi, uccelli o resti di altri animali. Questa storia sarebbe certamente piaciuta ad Alistair MacLean autore del celebre romanzo “Dove osano le aquile” ambientato durante la Seconda guerra mondiale e magistralmente interpretato da due icone del cinema come Richard Burton e Clint Eastwood, protagonisti delle celebre pellicola cinematografica girata nel lontano 1968.
Fernando Giacomo Isabella
