Da giorni disturbavano la quiete del tempio tirando sassi, ma poi gli atti di vandalismo sono diventati sempre più insistenti e molesti. Fino a quando martedì 13 aprile quattro ragazzini hanno invaso la proprietà, danneggiato molti oggetti e minacciato con un coltello il monaco che ci vive. A mettere fine alle scorribande al Tempio Buddista Theravada di Tor Lupara, sono stati i carabinieri della Stazione di Mentana che li hanno beccati mentre fuggivano in una stradina limitrofa.
Erano circa le ore 19 quando i militari diretti dal Comandante Luigi Faella li hanno bloccati. Una volta identificati hanno convocato i genitori sul posto. La loro età varia tra i 15 e i 16 anni. Tre su quattro sono residenti a Tor Lupara, uno a Monterotondo. In questi giorni è partita anche l’informativa alla Procura della Repubblica.
Hanno provato a giustificarsi dicendo che per noia si divertivano a tirare i sassi, ma poi si sono lasciati prendere la mano.
I DANNI INGENTI E LE MINACCE CON IL COLTELLO
I quattro giovanissimi intorno alle 16.30 del pomeriggio hanno fatto irruzione all’interno del Tempio Buddista. Hanno vandalizzato alcune statue disposte in giardino, rompendo in particolare i vetri di protezione. Hanno rotto le finestre dell’appartamento del monaco e non solo. Hanno utilizzato dei sassi grossi come una pallina da tennis.
Gli adolescenti sono entrati anche nei vari appartamenti del complesso e vandalizzato quello che hanno trovato all’interno.
IL LUOGO UNA VOLTA ERA CONOSCIUTO PER LA DISCOTECA “CARPE DIEM”
Il tempio buddista di Tor Lupara sorge oggi alla fine di via Alessandro Manzoni, praticamente a fianco rispetto a dove una volta c’era il Carpe Diem. Per tanti anni è stato il punto di ritrovo e divertimento di tanti torluparesi e non solo. Prima ristorante con piscina, aperto dai genitori, poi anche discoteca gestita da Mauro di Marco. Un centro di aggregazione immerso nel verde
Alla fine degli anni 70 venivano da tutta Roma per ballare in quella discoteca, aperta soprattutto di pomeriggio. Erano gli anni di Renato Zero e del “Triangolo”.
Negli ultimi anni si era parlato anche di un rilancio come locale o come palestra, ma poi per problemi burocratici non se ne è fatto più nulla. Mauro Di Marco è morto nel 2011.
IL TEMPIO BUDDISTA RACCOGLIE LA COMUNITA’ SRILANKESE
Il Tempio di via Manzoni accoglie una grande Comunità buddista Theravada. In particolare si radunano i religiosi srilankesi in alcuni appuntamenti specifici come il capodanno buddista che vede persone provenienti da tutta Roma e provincia. Per l’occasione si prega nel Tempio, insieme al monaco, e tutti devono essere vestiti di bianco, colore che rappresenta la purezza, la pace, per il rispetto del monaco e di se stessi. Ai bambini si spiega il rispetto verso i genitori e verso le tradizioni, la cultura, le preghiere. Poi il monaco benedice tutti.
IL SERVIZIO COMPLETO SU TIBURNO IN EDICOLA DA MARTEDI’ 20 APRILE