Nadia Magnanti

Cinque anni dal terremoto di Amatrice, Fonte Nuova ricorda le sue tre vittime

Perse la vita Nadia Magnanti, figlia dello storico fruttivendolo Lillo di Tor Lupara

Il 24 agosto del 2016, un terremoto di magnitudo 5,9 – ha devastavato i territori di 138 comuni compresi tra Lazio, Marche, Abruzzo, Umbria e, con loro, la vita di 581mila anime che li abitavano.

Una tragedia che ha colpito al cuore anche la città di Fonte Nuova. Infatti hanno perso la vita Nadia Magnanti, 44 anni e il figlio Francesco di 11 anni.

Intorno alle 3.30 del mattino la loro casa di Amatrice, paese di origine, è crollata e per loro non ci sono state speranze. Si salvò solo il marito Tony.

La famiglia di Nadia è molto conosciuta a Tor Lupara. Il papà Lillo da cui prese il nome la loro frutteria, fu tra le prime ad aprire a Tor Lupara. Era molto nota soprattutto per le sue composizioni di frutta che faceva, brava nelle creazioni che portava avanti con passione. Tornavano spesso al loro paese di origine, Amatrice.

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Nel terremoto morì anche una donna anziana: Assunta Valenti di 90 anni. Al funerale partecipò tutta la Protezione Civile di Fonte Nuova dove era attiva come volontaria la nipote Giorgia Valentini.

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