Controlli nel rispetto della privacy
Ritorno in classe, ritorno alla normalità didattica con lezioni di 60 minuti come avveniva in epoca pre Covid.
Fra le novità più importanti di questo nuovo anno scolastico, sono da segnalare quella degli ingressi scaglionati nonché l’obbligo di green pass per tutto il personale scolastico ad eccezione degli addetti alle mense e degli assistenti per gli studenti con disabilità.
Per gli istituti della Capitale, quindi anche per quelli dell’intera provincia, l’ufficio scolastico regionale sta valutando le ipotesi di due fasce orarie, alle 8 e alle 10. Si potrebbe però anche affidare la definizione degli scaglioni orari all’autonomia delle singole scuole che devono, di fatto, organizzare gli ingressi.
Per quel che riguarda invece la verifica della certificazione verde, si prevede una procedura in due step. La prima da oggi fino al 13 settembre, la seconda con l’avvio delle lezioni e quindi con i ragazzi in classe.
Nella fase transitoria il controllo del green pass, affidato ai dirigenti scolastici, si attua mediante la App ‘VerificaC19’: serve a verificare la validità della certificazione nel pieno rispetto della privacy.
Una volta che la scuola andrà a regime, la procedura sarà automatizzata incrociando i dati del ministero dell’Istruzione con quelli del dicastero della Salute.
Tutto il personale scolastico dovrà esibire il proprio ‘lasciapassare’, in assenza del quale sarà automaticamente considerato assente. Gli studenti, invece, per ora non saranno tenuti a esibire il proprio certificato: dovranno solo indossare la mascherina e rispettare il distanziamento interpersonale.
