Pare che fra tutti i mezzi per uno soltanto sia stato possibile accertare la titolarità, mentre gli altri sarebbero ancora di incerta provenienza.
Fatto sta che l’anziano aveva trasformato il giardino di casa in un vero e proprio sfasciacarrozze.
Per questo i Carabinieri Forestali della stazione di Guidonia Montecelio hanno denunciato un 80enne italiano residente a Tivoli per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
Il blitz dei militari è scattato a seguito di segnalazione da parte delle Guardie Ecologiche dell’associazione Congeav, incaricata dalla Asl Roma 5 di sorvolare col drone le aree comprese tra i Comuni di Tivoli e Guidonia Montecelio appartenenti all’ex Pio Istituto Santo Spirito e oggi proprietà della stessa Azienda Sanitaria Locale.
Durante un controllo attraverso il velivolo gli ispettori Congeav hanno notato in un terreno di circa 700 metri quadrati coperto tra la vegetazione un cumulo di rottami e a quel punto sono stati informati i Forestali.
Su decreto di perquisizione della Procura di Tivoli, i Carabinieri hanno fatto accesso nell’area dove l’80enne ha costruito un paio di appartamenti e hanno scoperto dieci carcasse di automobili e due carcasse di moto, oltre ad un tagliaerba in disuso e parti di eternit.
L’area e i rifiuti accatastati sono stati sottoposti a sequestro.