Mentre l’Italia si divide tra chi lo rimpiange e chi lo maledice, una proposta è destinata a far discutere nella Città del Nordest.
E’ la mozione firmata dall’avvocato Marco Di Andrea, Capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio comunale di Monterotondo, la città dove da sempre governa il Centrosinistra ed attualmente è guidata dal sindaco Riccardo Varone del Partito Democratico.
Lunedì 12 giugno, a poche ore dal decesso di Silvio Berlusconi, Marco Di Andrea ha proposto al Presidente del consiglio comunale Vincenzo Donnarumma di inserire all’ordine del giorno della prossima seduta dell’Assise una mozione relativa all’intitolazione immediata di una via o di una piazza al Cavaliere in deroga alla legge che prevede dieci anni dalla scomparsa, trattandosi di un personaggio con particolari meriti nei confronti della Nazione.
“La nomenclatura della toponomastica locale – si legge nella mozione del capogruppo di Fratelli d’Italia – dovrebbe senz’altro essere ispirata a criteri di pluralità democratica”.
Le motivazioni addotte da Marco Di Andrea per l’intitolazione di una via o di una piazza risiedono nel fatto che il Senatore Silvio Berlusconi è stato 4 volte Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, nonché Presidente e Fondatore del Partito “Forza Italia” presente dalla sua nascita nel consesso parlamentare e leale alleato dei Partiti componenti il centro Destra italiano.
Nella mozione Di Andrea ricorda che nel 1975 il Presidente Berlusconi fondò Fininvest Spa e nel 1993 Mediaset Spa, dando occupazione a migliaia di lavoratori italiani, tra i quali molti concittadini residenti proprio a Monterotondo.