GUIDONIA TIVOLI - Cave, verso una nuova legge: la Regione incontra imprenditori e sindacati

Tropiano e Messa (Lega) soddisfatti. Novelli (M5S) critico

Imprenditori, sindacati e istituzioni a confronto per discutere di una nuova normativa del settore estrattivo di Guidonia Montecelio e Tivoli.

Ieri, martedì 20 giugno, presso la Commissione Attività Produttive della Regione Lazio sono state ascoltate in audizione le associazioni di categoria dei cavatori e delle rappresentanze sindacali di un comparto fondamentale per il Pil regionale.

Si dicono soddisfatti Vincenzo Tropiano ed Alessandro Messa, rispettivamente coordinatore e vice coordinatore della Lega Area est Provincia di Roma e rispettivamente capigruppo di Tivoli e Guidonia Montecelio per il partito di Salvini.

“Nell’esprimere soddisfazione sulla volontà da parte della Regione Lazio di mettere in campo ogni iniziativa necessaria per andare incontro al comparto estrattivo, rivedendo una normativa ormai superata, ribadiamo di metterci come sempre a disposizione degli operatori di un settore nevralgico per i territori di Guidonia e Tivoli”, commentano Tropiano e Messa.

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Critico il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Valerio Novelli che attacca l’assessore alle Attività Produttive Fabrizio Ghera (Fratelli d’Italia).

“Registro con rammarico – commenta in una nota Novelli – che dalla maggioranza non è pervenuta nessuna chiarezza sulla linea politica che si intende intraprendere in questo settore, oltre all’assenza dell’Assessore competente e degli uffici, è arrivato anche una proposta poco chiara da parte del Presidente di un tavolo di lavoro che va al di fuori delle procedure previste dai lavori della commissione. ️

Seppur in modo anomalo ho fornito con senso di responsabilità la mia disponibilità a partecipare a questi incontri. Il nodo focale resta la riforma del settore ed in particolare della legge regionale 17/2004 richiesta a gran voce da tutte le parti in causa.

Un lavoro che vada in linea con quello intrapreso nella scorsa legislatura, dove abbiamo sempre puntato a mantenere il connubio tra occupazione, attività produttiva ed il rispetto dell’ambiente.

Mi auguro che al prossimo appuntamento la maggioranza si presenti con una proposta chiara e condivisa su queste tematiche”.

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