Inflazione: arriva il bonus una tantum per i più bisognosi

In programma per lo scorso febbraio, l'erogazione è cominciata ieri 15 agosto

Al termine di una lunga attesa è finalmente in arrivo il cosiddetto bonus Inps “anti-inflazione”. Un incentivo pensato per fronteggiare l’aumento dei prezzi e alleggerire chi è più in difficoltà. Il bonus verrà erogato ad un gruppo ristretto di persone. Di seguito alcune indicazioni su quando sarà erogato, a chi spetta e a quanto ammonta.

Previsto per lo scorso febbraio e slittato a causa di problemi tecnici e burocratici, il bonus Inps anti-inflazione è un incentivo una tantum del valore di 150 euro, riservato alle famiglie che si trovano in una situazione di disagio economico a causa della galoppante inflazione degli ultimi mesi. L’importo extra sarà erogato nel corso del mese corrente a partire dal 15 agosto 2023, con date diverse a seconda dei beneficiari.

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Poiché doveva arrivare a febbraio 2023, il termine ultimo entro cui presentare domanda per beneficare del bonus anti-inflazione era fissato allo scorso gennaio. Pertanto gli aventi diritto dovrebbero aver già provveduto ad indicare il conto corrente su cui ricevere l’accredito. Premesso ciò, tra coloro che per primi riceveranno l’incentivo troviamo i percettori di Reddito di Cittadinanza a cui non ancora il sussidio non è stato sospeso; alcuni lavoratori dipendenti; i pensionati con un reddito inferiore ai 20 mila euro nel 2021.

Partite Iva, lavoratori stagionali, co.co.co., lavoratori autonomi occasionali e lavoratori appartenenti al mondo dello spettacolo per ricevere il bonus hanno invece dovuto inoltrare un’apposita richiesta. Per verificare se si rientra o meno all’interno dell’elenco dei beneficiari è sufficiente consultare la pagina MyInps accedendo tramite credenziali Spid, Cie o Cns ed entrare nel fascicolo previdenziale.

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