TIVOLI – Addio a Gina La Sarta, il ricordo di una donna speciale

Per lei la sartoria era armonia

Una donna speciale, una professionista scrupolosa. Si è spenta a Tivoli Luigina Castellani, da tutti conosciuta come Gina La Sarta. Martina, che da lei ha imparato l’arte del taglio e del cucito, le ha voluto riservare un ricordo che la dipinge perfettamente. Tiburno.tv lo riporta integralmente.

Con profondo dolore annunciamo la scomparsa di Gina La Sarta. Molti di noi conoscono i capolavori da lei realizzati e la magia che riusciva a creare con ago e filo. Era perfetta in tutto ciò che lei ideava e cuciva. Chiunque entrava nel suo laboratorio veniva rapito dai suoi abiti da sogno, quegli abiti che hanno fatto sentire perfette e principesse molte di noi. Lei era una perfezionista, se una perlina non seguiva l’altra come si era immaginata, ne avrebbe tolta una ad una per poi ripartire da capo. Se il lato di una giacca aveva un disegno che non proseguiva il suo motivo sul bavero opposto lei ricominciava, perché la sartoria era armonia e tutto doveva essere impeccabile.

Questo non era solo dato dal suo senso di professionalità e precisione. C’era molto altro. C’era AMORE. Questa è la parola che descrive al meglio ciò che metteva Gina nel suo lavoro e nella sua vita come Madre, Nonna e amica. Io grazie a lei ho imparato anche a sognare ad occhi aperti, quando insieme sfogliavamo grandi libri di Valentino, Armani e poi quegli abiti li rivedevo davanti a me indosso ad un manichino o ad una persona felice e commossa di avere il suo vestito impeccabile.

Ero piccola e provavo anche io ad assemblare gli scarti di stoffa su quel manichino: lei mi diceva che erano perfetti e che sarei diventata come Valentino, con un po’ di sacrificio. Sacrificio. Un altro termine che mi viene in mente quando si parla di lei. Sempre china su quella macchina da cucire, stanca dopo nottate di lavoro, ma felice per aver realizzato un lavoro straordinario che non vedeva l’ora di consegnare.

Sarebbe bello che chiunque abbia un suo abito inserisca nei commenti una sua foto. Soprattutto gli abiti delle sue spose che lei tanto amava e ricordava una ad una”.

Il funerale si terrà oggi 18 dicembre 2023 alle ore 11:00 presso la Chiesa di San Michele Arcangelo. “Ringraziamo in anticipo chi potrà esserci ma anche chi le dedicherà una preghiera o un ricordo“, aggiunge Martina.

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A ricordarla anche altre conoscenti.

I miei primi passi in sartoria li ho iniziati in quella stanzetta in fondo al corridoio del suo appartamento in via acquaregna,era una sarta puntigliosa e precisa e amava insegnare quello che sapeva.Avevo l’abitudine di fare sempre i complimenti alle clienti in prova e lei mi rimproverava perché così lodavo il suo operato e sembrava fatto apposta, quanti ricordi che porterò sempre nel mio cuore”.

Bravissima Gina. Io sono andata ad imparare, non teneva niente di nascosto, ti insegnava proprio dai primi punti. Ciao Gina dopo tanta sofferenza vai a ricongiungerti al tuo sposo Rinaldo. Buon viaggio”.

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