E’ morta Sandra Milo, fu la Musa di Federico Fellini

Dai 70 film alla telefonata in diretta tv sulla presunta morte del figlio

Fu la Musa di Federico Fellini, interprete di una settantina di film coi maggiori registi italiani.

Sandra Milo è morta all’età di 90 anni stamane, lunedì 29 gennaio. La popolare attrice si è spenta nella sua abitazione e tra l’affetto dei suo cari come aveva richiesto.

Lo annunciano in un post sulla pagina Facebook “Sandra Milo Official” i figli Debora, Ciro e Azzurra.

“Oggi alle 8:25 del mattino nostra madre è venuta a mancare. Ci ha lasciato serenamente, addormentandosi nel suo letto, nel modo in cui ci aveva espressamente richiesto, circondata dal nostro amore e da quello dei suoi amati cani Jim e Lady”, scrivono i figli nel post.

Sandra Milo, all’anagrafe Salvatrice Elena Greco, era nata a Tunisi l’11 marzo 1933 ha girato film con Roberto Rossellini, Antonio Pietrangeli, Sergio Corbucci, Federico Fellini, Luigi Zampa, Dino Risi, Luciano Salce, Duccio Tessari, Pupi Avati, Gabriele Salvatores e Gabriele Muccino, solo per citare alcuni registi.

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Nel 1959 il primo ruolo importante al fianco di Vittorio De Sica in ‘Il generale Della Rovere’.

L’anno dopo recitò in ‘Adua e le compagne’.

Per la prima volta protagonista nel film ‘Fantasmi a Roma’ con Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni. Nel 1962 al fianco di Totò, Eduardo e Peppino De Filippo, Jean-Paul Belmondo, Ugo Tognazzi e Aldo Fabrizi in ‘Il giorno più corto’.

Decisivo per la sua carriera fu l’incontro con Federico Fellini che la ribattezzò affettuosamente ‘Sandrocchia’ e la volle protagonista di due capolavori: “8½” nel 1963 e “Giulietta degli spiriti” nel 1965.

Nel 2003 girò con Pupi Avati nel film ‘Il cuore altrove’ e nel 2010 con Gabriele Salvatores in ‘Happy Family’.

Nel 2023 Sandra Milo è stata protagonista del programma tv, ‘Quelle brave ragazze’ su Sky.

Sandra Milo è entrata anche nella storia della tv italiana per un celebre scherzo ai suoi danni nel 1990, durante la trasmissione pomeridiana ‘L’amore è una cosa meravigliosa’.

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Una telefonata anonima in diretta la informò che suo figlio Ciro era ricoverato in ospedale in gravi condizioni in seguito ad un incidente stradale. La Milo non riuscì a trattenere le lacrime e scappò dallo studio urlando ‘Ciro, Ciro’.

La notizia dell’incidente risultò falsa, ma le sue urla divennero sui media un tormentone.

“Vi chiediamo di rispettare il nostro immenso dolore e di pregare per la sua anima, rivolgendole un pensiero di luce – recita il post su Facebook dei figli Debora, Ciro e Azzurra – Ringraziamo sentitamente nostro padre Ottavio de Lolllis, l’avvocato Bruno della Ragione, Maurizio Pennesi, Alberto Matano, Cristina Morea, Maria Grazia Cucinotta, Claudio e Pino Insegno, Franco Brel, Angelo Genovese, Franco Lattanzi e sua moglie Rita, Enrico Pola, Luigi Alesi, Angelo De Biasio, Carlotta e Gabriele Malaguti, Marina e Tullio, Simona Ballarino.

E se abbiamo dimenticato qualcuno ce ne scusiamo sentitamente”.

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