TIVOLI – Rom, censimento e case popolari: parla il sindaco

Lettera a Tiburno del sindaco Giuseppe Proietti

In riferimento all’articolo TIVOLI – Campo rom, via al censimento per assegnare le case popolari, dal sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti riceviamo e pubblichiamo:

Egregio Direttore,

ho letto l’articolo pubblicato sul Tiburno Quotidiano il 31 gennaio 2024 e titolato “Tivoli. Campo Rom, via al censimento per assegnare le case popolari”. Nell’articolo si legge testualmente: “Dopo l’ultimo rogo tossico la Giunta Proietti pianifica l’inclusione di Rom, Sinti e Caminanti.

Case popolari ai nomadi, un progetto risultato fallimentare negli ultimi 40 anni a Roma e provincia. Ora a sperimentarlo sarà il Comune di Tivoli”.

Credo sia necessario un chiarimento.

La Delibera della Giunta, in realtà, è stata, è e sarà attuativa della Circolare della Prefettura di Roma (prot. N. 0482029 del 22/12/2023) nella quale si richiede ai Comuni della Provincia “per quanto attiene alle minoranze senza territorio, ovvero le Comunità Rom, Sinti e Caminanti, di fornire dati il più possibile esaustivi in merito ai seguenti punti:

1) dati numericamente aggiornati sulla presenza di Comunità Rom, Sinti e Caminanti sul territorio;

2) quadro complessivo della situazione abitativa delle citate Comunità, con particolare attenzione alla salubrità, alla presenza di minori e al livello di inclusione sociale;

3) presenza di campi/insediamenti Rom, Sinti e Caminanti, evidenziando se regolari o meno;

4) condizioni abitative e di vita delle Comunità alloggiate nei suddetti campi/insediamenti e progetti di transizione abitativa;

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5) politiche abitative realizzate o avviate per l’inclusione sociale, per l’accesso all’edilizia popolare e agli alloggi sociali;

6) modalità ed esito delle procedure di sgombero eseguite sul territorio, evidenziando le tutele poste in atto per i soggetti fragili;

7) iniziative e/o progetti culturali realizzati o in corso di realizzazione, finalizzati a dare maggiore conoscenza degli aspetti legati alla cultura e alle tradizioni delle citate Comunità, al fine di contrastare l’antiziganismo e i fenomeni di discriminazione, xenofobia, violenza e odio razziale;

8) forme di consultazione adottate con i rappresentanti delle Comunità Rom, Sinti e Caminanti”.

La suddetta Circolare, la cui risposta è stata sollecitata con ulteriore Circolare Prefettizia (prot. n. 0025001 del 19/1/2024), è stata originata dalla Circolare n.4434 del 31 maggio 2023 con la quale il Ministero dell’Interno “ha disposto che le Prefetture, in sinergia con gli Enti territoriali, procedessero ad una attività di rilevazione e raccolta dati in materia di minoranze in merito alle tematiche indicate nella Risoluzione del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana emanata il 5 aprile del 2023 in recepimento delle Raccomandazioni del Consiglio d’Europa in attuazione della Convenzione Quadro per la protezione delle minoranze nazionali sottoscritta a Strasburgo dagli Stati Membri”.

La Delibera approvata dalla Giunta tiburtina attua quindi un percorso conoscitivo attraverso il quale il Ministero dell’Interno ha disposto che TUTTE le Prefetture d’Italia predispongano in sinergia con TUTTI i Comuni d’Italia.

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Ciò al fine di approcciarsi alla tematica e alle problematiche delle minoranze linguistiche storiche e delle minoranze senza territorio Rom, Sinti e Caminanti sulla base della indispensabile, solida ed aggiornata conoscenza del più ampio spettro di fattori che connotano le singole Comunità e le Persone che le compongono.

Un modo di approcciarsi alla tematica, quello del Governo guidato dalla Presidente Giorgia Meloni, al quale in qualità di Sindaco / Ufficiale di Governo, come tutti i Sindaci Ufficiali di Governo italiani, ho il dovere di relazionarmi e che, aggiungo, in qualità di cittadino libero pensatore, mi permetto di sentir di condividere nella fattispecie sia nei principi valoriali che nei percorsi conoscitivi attuativi.

Per quel che attiene all’automatismo che, secondo il titolo di Tiburno Quotidiano, legherebbe il censimento dei Rom, Sinti e Caminanti e l’assegnazione delle case popolari, si sottolinea che il Comune di Tivoli assegna ed assegnerà gli alloggi disponibili ESCLUSIVAMENTE, come dispongono le norme in materia, attingendo dall’apposita graduatoria formatisi a seguito del Bando pubblico espletato a febbraio 2019.

La ringrazio per quanto vorrà fare al fine di puntualizzare la tematica emersa”.

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