Si intitola “Supersex”, come la mitica rivista di fotoromanzi pornografici degli anni Ottanta.
Alessandro Borghi interpreta Rocco Siffredi nella serie Netflix “Supersex”
E’ l’attesissima serie con Alessandro Borghi nel ruolo di Rocco Siffredi, il pornostar italiano più famoso al mondo, da oggi disponibile su Netflix.
Da oggi sulla piattaforma streaming ci sono i primi 7 episodi intitolati “Il supereroe”, “La Carne”, “L’animale”, “Il sogno”, “L’isola”, “Resurrezione dei corpi” e “Ultimo viene il cazzo”.
Supersex è stata presentata in anteprima assoluta alla 74esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Berlinale Special, vetrina dedicata alle ultime produzioni di grandi registi e di opere cinematografiche legate ad argomenti di attualità, prima del debutto su Netflix.
Scritta da Francesca Manieri e diretta da Matteo Rovere, Francesca Mazzoleni e Francesco Carrozzini, la serie è liberamente ispirata – tra melodramma, malavita e set pornografici – alla vera vita di Rocco Siffredi, un profondo racconto che ripercorre la sua vita fin dall’infanzia e svela come e quando Rocco Tano (questo è il suo vero nome), un semplice ragazzo di Ortona, è diventato la pornostar più famosa del mondo.
Nella serie compaiono personaggi mitici come Moana Pozzi e Gabriel Pontello, il protagonista della rivista “Supersex”, assente clamorosa è Cicciolina.
L’attore Adriano Giannini interpreta Tommaso, il fratellastro di Rocco Siffredi
Nel cast accanto ad Alessandro Borghi ci sono Adriano Giannini nel ruolo del fratellastro Tommaso.
Jasmine Trinca è Lucia, un personaggio femminile di finzione che rappresenta la sintesi di molte donne con cui Rocco ha avuto una relazione nella sua vita.
Saul Nanni è Rocco da ragazzo, Vincenzo Nemolato è Riccardo Schicchi, Gaia Messerklinger interpreta l’indimenticabile Moana Pozzi.