TIVOLI – Malore dopo il derby: addio a David Ceciarelli, il gommista di Villa Adriana

Comunità in lutto per la tragedia. Ieri lo striscione all’Olimpico. Domani i funerali

Aveva trascorso la serata insieme alle persone più care nel luogo che maggiormente lo appassionava: lo stadio.

Proprio allo stadio Olimpico è stato colto da un malore al termine del derby Roma-Lazio e il suo cuore ha cessato di battere dopo tre giorni di agonia in ospedale.

David Ceciarelli, il gommista di Villa Adriana stroncato da un malore all’età di 57 anni

Si è spento così all’alba di ieri, giovedì 17 aprile, al policlinico Agostino Gemelli di Roma David Ceciarelli, 57 anni, titolare dell’omonima “Ceciarelli Pneumatici Meccanica”, l’officina di Strada Paterno 13, a Villa Adriana.

Una tragedia che ha scosso l’intera comunità tiburtina all’interno della quale David Ceciarelli era apprezzato, stimato e benvoluto come professionista e uomo, e dove era conosciuto come persona attiva e dedita allo sport.

LA TRAGEDIA ALLO STADIO OLIMPICO DOPO IL DERBY ROMA-LAZIO

David Ceciarelli seguiva tutte le domeniche la Lazio insieme alla moglie Loretta e al figlio Daniele

Secondo le informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, la tragedia si è consumata domenica sera 13 aprile allo stadio Olimpico, dove David era andato per assistere al derby insieme alla moglie Loretta e al figlio più piccolo Daniele, di 15 anni.

Dai Distinti Nord David aveva tifato per la squadra biancazzurra, passata in vantaggio con Romagnoli e ripresa dai giallorossi con un gol di Soulè.

Al triplice fischio finale, mentre usciva dallo stadio David si è improvvisamente accasciato a terra ed è stato soccorso dagli altri tifosi prima e dai sanitari del 118 poi.

Dopo le manovre rianimatorie sul posto, il gommista è stato trasportato in ambulanza al policlinico “Agostino Gemelli” per essere sottoposto presso il Reparto Cardiologica ad un intervento d’urgenza per l’impianto di stent coronarico.

Ricoverato in Terapia Intensiva, nei tre giorni successivi le condizioni già critiche di David Ceciarelli si sono ulteriormente aggravate fino alle 00,45 di giovedì 17 aprile, quando il suo cuore ha cessato di battere.

David con Loretta, i figli Andrea, Ilario e Daniele, le nuore Eleonora ed Azzurra, la nipotina Summer

David lascia la moglie Loretta Tafani, i figli Andrea, Ilario e Daniele, le nuore Eleonora ed Azzurra, la nipotina Summer.

I funerali di David Ceciarelli si terranno domani mattina, sabato 19 aprile, alle ore 10 presso la chiesa Nostra Signora di Lourdes, all’Albuccione di Guidonia.

Celebrerà il parroco, don Daniele Masciadri.

IL MESTIERE IMPARATO DALLO ZIO E TRASMESSO AI FIGLI MAGGIORI

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David Ceciarelli gestiva l’officina a Paterno insieme ai figli più grandi

Nato a Tivoli il 29 gennaio 1968, David Ceciarelli era il secondo figlio dopo Maria Pia e prima di Valentina.

Cresciuto a Villa Adriana, frequenta le scuole elementari e medie nel quartiere e all’età di 13 anni inizia a lavorare nell’officina meccanica dello zio materno, Francesco Criniti, in via Imperatore Adriano. Impara il mestiere in fretta e in due decenni accanto allo zio David diventa uno dei gommisti più apprezzati della zona.

Nel frattempo all’età di 18 anni conosce Loretta Tafani, di 3 anni più piccola di lui: è la ragazza che sposerà il 2 giugno 1996 nella chiesa di San Gregorio da Sassola, insieme alla quale si trasferirà a Borgonovo, frazione di Tivoli Terme, dove danno alla luce i loro tre figli maschi, Andrea nato nel 1997, Ilario nel 1999 e Daniele nel 2010.

Alla scomparsa dello zio Francesco, David Ceciarelli continua a gestire da solo l’officina di via Imperatore Adriano, almeno fino al 2014 quando il primogenito Andrea decide di seguire le stesse orme del padre e lo stesso farà nel 2015 il secondo figlio Ilario.

Tutti e tre insieme inaugurano la “Ceciarelli Pneumatici Meccanica” in strada Paterno, specializzata nella manutenzione meccanica e nella cura dei pneumatici, che nel tempo è diventata punto di riferimento per chi cerca competenza, affidabilità e un servizio a 360°.

IL CORDOGLIO DELLA COMUNITA’, LO STRISCIONE ALLO STADIO IN SUO ONORE

Ieri a Ponte Milvio e allo stadio Olimpico gli amici hanno affisso uno striscione in suo onore

Da ieri mattina, dopo la notizia del decesso, David Ceciarelli è stato ricordato sui Social e in particolare sui Gruppi Facebook dell’hinterland tiburtino.

Il ricordo unanime e condiviso di “un grande lavoratore, una gran brava persona che amava la sua famiglia ed era benvoluta da tutti … … uomo sempre disponibile, con il sorriso e la battuta pronta”.

Un uomo appassionato dello sport.

David Ceciarelli, infatti, aveva corso con la maglia della “Tivoli Marathon”, fino a quando una lesione al tendine lo costrinse allo stop e a ripiegare sul nuoto che tuttora praticava.

La sua scomparsa è stata salutata anche con uno striscione affisso ieri, giovedì 17 aprile, prima a Ponte Milvio e poi ai tornelli dello stadio Olimpico.

“Ah Davide, stasera fa’ vola’ pure la Lazio tua”, il testo dello striscione scritto dagli amici in occasione della partita di Europa League Lazio-Bodo Glimt persa dai biancocelesti ai calci di rigore.

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LO STRAZIO DELLA FAMIGLIA, I RINGRAZIAMENTI A SOCCORRITORI E MEDICI

David Ceciarelli era innamorato della nipotina Summer: nella foto è insieme a lui allo stadio Olimpico

A casa Ceciarelli sono le nuore di David a sostenere la moglie e i figli.

“Un uomo buono e generoso, disponibile con tutti”, lo ricordano le nuore Azzurra, compagna di Ilario, ed Eleonora, compagna di Andrea e mamma di Summer, la nipotina di due anni della quale “nonno” David era innamorato.

“La famiglia – dicono Eleonora ed Azzurra – ringrazia tutti per la vicinanza.

Un grazie soprattutto alle persone che lo hanno aiutato allo stadio, tifosi e sanitari intervenuti nell’immediatezza.

Un ringraziamento anche ai medici del Reparto Cardiologia e Rianimazione del policlinico Gemelli che hanno fatto di tutto per salvargli la vita”.

Tra le tante testimonianze d’affetto ci sono quelle di due amici, come Maurizio Maviglia e Andrea Carbone.

“Caro David – sono le parole di Maurizio Maviglia – oggi il mondo è sicuramente più povero senza di te!

Io non sono credente ma piace pensarti in Paradiso mentre dispensi preziosi consigli su quali gomme montare… sempre con il sorriso sulla bocca e sempre con un approccio positivo alla vita.

Un abbraccio caro amico è stato un onore ed un piacere averti conosciuto.

Maurizio Maviglia”.

David era semplicemente “Cecio” per Andrea Carbone, 45 anni, addetto alla manutenzione del campo di Rocca Bruna, socio e membro del direttivo del “Villa Adriana Calcio”, la squadra in cui militava Daniele, il più piccolo dei figli del gommista di Villa Adriana.

“Voglio ricordarlo sempre col sorriso… Il suo orgoglio e la sua forza la porterò sempre con me…”, esordisce Carbone.

“Abito dal 1996 a Villa Adriana, nel 2000 ho avuto la mia prima auto e da allora mi sempre servito da lui: così è nata la nostra amicizia senza alcun interesse.

David era un appassionato del Villa Adriana, il suo quartiere: aveva perfino costruito una bandiera con una canna da pesca che sventolava alle partite del figlio cantare l’inno e i cori del Villa Adriana.

David c’era sempre.

L’ultima volta che ci eravamo visti avevamo deciso di programmare una giornata a pesca insieme, purtroppo non ci siamo riusciti.

Una cosa è certa, rimarrà sempre nel mio cuore: ci ha lasciato il suo sorriso.

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