MARCELLINA – Un milione di euro del Pnrr per trasformare il rudere in un Polo culturale

Inaugurato il cantiere in viale Roma: i lavori dureranno 200 giorni

Da rudere a polo pubblico multifunzionale con uffici, sale polivalenti e aree di coworking per lo scambio culturale e professionale.
E’ il destino del fabbricato abbandonato sito in viale Roma a Marcellina.
Il fabbricato abbandonato di viale Roma a Marcellina diventa un Centro Civico Polivalente
Venerdì 7 marzo è stato inaugurato il cantiere per i lavori di realizzazione del futuro Centro Civico Polivalente grazie ad un finanziamento di un milione di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) concesso dalla Città Metropolitana.
La cerimonia presieduta dal sindaco Alessandro Lundini e dal vice sindaco di Città Metropolitana Pierluigi Sanna
Alla cerimonia di inizio lavori erano presenti il Sindaco di Marcellina, Alessandro Lundini, la vice sindaca Alessandra Danieli, il Presidente del Consiglio Comunale Massimo Stazi e ad altri rappresentanti dell’amministrazione, quali l’assessore all’Urbanistica Enrico Salvatori, l’assessora ai Servizi Sociali Simona Lucci e il consigliere comunale delegato ai Lavori pubblici Mario Cecchetti.
Presenti inoltre il Vicesindaco di Città metropolitana, Pierluigi Sanna, la Consigliera metropolitana delegata a Bilancio e Patrimonio Cristina Michetelli e l’architetta Roberta Stecchiotti, Responsabile Unico del Procedimento per CMRC.

 

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Costruita nel 2011 a supporto dei servizi cimiteriali, la struttura fu sequestrata in quanto abusiva e nel 2020 è divenuta patrimonio comunale.

Oltre un milione di euro per trasformarla in un polo pubblico multifunzionale, dove troveranno spazio uffici, sale polivalenti e aree di coworking, che permetteranno uno scambio culturale e professionale in di uno spazio di lavoro condiviso.

 
 

“Per il completamento dell’opera si prevedono poco più di 200 giorni di cantiere: l’edificio, mai completato e in stato di abbandono, verrà ristrutturato e migliorato dal punto di vista antisismico – spiega Cristina Michetelli, Consigliera delegata Bilancio e Patrimonio Città metropolitana di Roma Capitale – Diventerà un luogo sicuro, pubblico e aperto, punto di incontro e di aggregazione tra generazioni, al servizio della comunità locale e dei Comuni limitrofi. Il senso profondo dei PUI Cultura è quello di mettere insieme poli civici, in una rete diffusa sul territorio, che offrano anche servizi ai cittadini, in un progetto di rigenerazione e riqualificazione per la crescita e lo sviluppo omogeneo delle diverse aree del territorio”.

“Con l’Amministrazione Gualtieri, una scelta precisa per i PUI Cultura è stata quella di aver destinato le risorse – circa 80 milioni in totale – dividendole tra il territorio di Roma e gli altri Comuni che compongono l’area metropolitana, in una logica di rete che guarda a un’obiettivo: realizzare centri culturali polivalenti che diventino l’anima stessa di questa rete – il commento di Pierluigi Sanna, Vicesindaco Città metropolitana di Roma Capitale – Luoghi interconnessi tra loro, dove potranno prendere vita progetti comuni e condivisi, attraverso i quali rafforzare l’identità stessa dei cittadini metropolitani, superando distanze e distinzioni.

L’intervento di Marcellina è importante sotto diversi punti di vista: si recupera quel che di fatto è un abuso edilizio senza consumo di suolo, per realizzare un centro di aggregazione e uno spazio di incontro che sia fruibile dalla totalità della popolazione, pienamente accessibile e con il massimo efficientamento energetico, che si traduce non solo in un’impronta ambientale sostenibile ma anche in un concreto risparmio di costi di gestione”.

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