TIVOLI - Il sindaco vieta la caccia in Strada di Pomata

In passato i colpi di fucile hanno creato il panico tra residenti, podisti e turisti

Vanta 2.300 anni di storia, è stata a servizio dei quattro acquedotti romani costruiti per condurre l’acqua dalla Valle dell’Aniene verso Roma.

Oggi la Strada comunale di Pomata, a Tivoli, si snoda tra ruderi di ville e acquedotti romani, immersa nel verde di uliveti secolari, ed è meta quotidiana di podisti e turisti, senza contare i residenti che vi abitano. Eppure, continuano ad aggirarsi cacciatori armati di fucile in cerca di selvaggina.

Per questo è scattato il divieto di esercizio dell’attività venatoria a salvaguardia della pubblica incolumità.

Lo stabilisce l’ordinanza contingibile e urgente numero 244 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA - firmata oggi, martedì 16 settembre, dal sindaco di Tivoli Marco Innocenzi.

Il provvedimento è stato emesso su richiesta dell’Associazione Agricustodi di Pomata, un gruppo di volontari costituito nel 2023 per salvaguardare il patrimonio culturale e ambientale della strada, tra le più amate dai tiburtini, molto frequentata tanto per attività ludico-didattiche quanto per le peculiarità storico-naturalistiche, oltre ad essere molto apprezzata e utilizzata da cicloturisti e podisti (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

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Nella nota al Comune l’Associazione Agricustodi ha evidenziato che “..durante la stagione venatoria non vengono rispettate da parte dei cacciatori le distanze minime id sicurezza da edifici e strade nelle aree servite dalla strada comunale di Pomata….. il territorio in questione è caratterizzato dalla presenza di numerosi nuclei abitati, sentieri pubblici e colture ed in nessun punto è possibile cacciare con armi a canna rigata rispettando le distanze di sicurezza previste dalla normativa vigente…

Si chiede pertanto l’interdizione temporanea della caccia nell’area al fine di garantire la sicurezza pubblica, preservare la naturale vocazione dell’area a luogo agricolo, di passeggio, sport e socialità, favorire lo sviluppo del territorio basato su turismo lento, sostenibile e sicuro”.

Così per scongiurare eventuali incidenti, possibili discussioni e litigi fra cacciatori ed utenti del percorso, che in passato si sono puntualmente verificati provocando tensioni ed allarme sociale, il sindaco Innocenzi ha imposto il divieto dell’esercizio dell’attività venatoria lungo Strada Pomata” per l’intera stagione venatoria 2025/2026, ossia dal 21 Settembre 2025 al 31 Gennaio 2026.

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L’ordinanza definisce obbligatorio tenere il fucile scarico e impone nelle zone adiacenti la Strada di Pomata il divieto disparare in modo che la traiettoria di tiro attraversi il percorso stesso.

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