Cultura

Itinerari di Pasquetta: Villa Gregoriana

Pasquetta 2015, pic-nic al Parco Villa Gregoriana „Un Lunedì dell’Angelo immersi nella natura, alla scoperta del Parco di Villa Gregoriana. Splendido sito incornicitato dalle suggestive grotte e dalle cascate del fiume Aniene
Un appuntamento della tradizione romana, irrinunciabile. Ottimo per tutta la famiglia grazie alle visite guidate, alle attività e ai giochi studiati per trascorrere una giorbanata all’insegna del relax.

Itinerari di Pasquetta: Castel Gandolfo

Ancora non avete deciso dove andare per pasquetta? Ecco per voi un itinerario di primavera strepitoso.

 

Castelgandolfo, uno dei borghi più belli d’Italia. Il paese prende il nome dal castello di proprietà della potente famiglia Gandolfi. Un gioiello dell’architettura affacciato sul lago di Albano. 

I colori e le atmosfere sono sorprendenti e consigliamo lunghe passeggiare godendo di graziosi e poetici scorci. Percorrendo le stradine di Castelgandolfo si potranno osservare il Palazzo Papale, residenza estiva del Pontefice e molte altre ville e villini. Sotto il paese si trova una spiaggia attrezzata da dove parte un percorso che comporta una camminata di almeno due ore.

 

 
Pasquetta 2015, pic-nic al Parco Villa Gregoria

Da San Sebastian a New York, un viaggio oltre confine con la street art di Balu

Immaginiamo di preparare la valigia per un lungo viaggio, un volo oltre oceano verso New York. Mettiamoci dentro solo bombolette spray, pennarelli, una macchina fotografica e qualche ricambio. Questo è ciò che fa Balu, il personaggio di questa settimana, un ragazzo basco che sulle orme del più famoso Bansky, rappresentate e capostipite inglese della Street art a livello planetario, ci racconta la sua incredibile storia. Non vedevo Balu da circa due anni, dai tempi in cui lavoravamo insieme allo Store diesel di Barcellona ma seguendolo su facebook mi sono reso conto che qualcosa nella sua vita stava cambiando, mese dopo mese, così rientrato in città l’ho contatto per chiedergli “Que pasa con tu vida tio?”. “Semplice, ho un sogno e questo sogno si sta realizzando un poco alla volta” mi risponde. (foto di Nina Kramer)

In fuga dalla Francia a colpi di… poker. Il viaggio è tra i tavoli verdi virtuali

La domanda che molti si fanno in questa fase storica, mettendo da parte ogni ipocrisia, è sempre la stessa: come fare soldi senza lavorare? Rientrando a casa, dopo 9 ore di lavoro, trovo il mio coinquilino francese seduto davanti al monitor del suo computer intento a giocare a poker online su 12 tavoli. Sì, giocava contemporaneamente su 12 tavoli, rilanciando, passando, imprecando, muovendo nervosamente il mouse. Stava vincendo 2500 euro.

Itinerari per i week-end di Pasqua: TIburno Consiglia!

Percorriamo tutta la Tiburtina, passando per Tagliacozzo, dove si fa bivacco per una piccola sosta o ad Avezzano, fino ad arrivare all’ingresso del Parco Nazionale qui inizia il relax  ci si può immergere a pieno nell’atmosfera naturale, tra gli animali e l’aria pura…Ai piedi della funivia, si può sostare con le moto in un grande …

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Sei mai stato a Gracia? Quel pezzo di Barcellona dove il tempo si è fermato

Placa de la Revolucion

La domanda che rivolgo a chiunque è appena tornato da una vacanza a Barcellona è da anni sempre la stessa: sei stato a Gracia? La risposta non cambia: No.
La prima volta che decisi di trasferirmi nella stupenda città catalana, nel lontano 2007, partì con una idea della spagna tutta corrida, campagne, caldo, immagini create nella mia testa dalle letture di Hemingway, dalle foto in bianco e nero di Picasso, dalle ragazze magicamente incastonate nei vestiti da gitana coi capelli neri e le labbra rosse.
Niente di tutto ciò, il mio castello si frantumò appena usci dalla fermata della metro Diagonal: stradoni, traffico, clacson, palazzoni, negozi, turisti dappertutto. La mia delusione fu immensa, avrei voluto il teletrasporto per tornarmene subito in Italia.

London calling…che fai non rispondi?

Non sei il solo, e di questo te ne sei reso conto giusto un paio d’ore dopo essere atterrato a Londra, ad aver lasciato tutto in cerca della versione europea del sogno americano. Le motivazioni che ti hanno spinto a fare le valigie in fretta e furia, da un giorno altro (giusto il tempo di dirlo ai tuoi genitori e mandare qualche WhatsApp agli amici), sono svariate.

Un secolo di storia del cinema raccontato dai grandi costumisti italiani

 
Tra crinoline e pizzi, paillettes e lustrini ho ripercorso per voi amici lettori di Tiburno.Tv oltre cento anni di cinema italiano.  Una passeggiata nel tempo raccontata attraverso le creazioni dei grandi costumisti italiani, maestri di sartoria insigniti con numerosi premi Oscar, e dei grandi atelier di moda con la mostra “I vestiti dei sogni – La scuola dei costumisti italiani per il cinema”, aperta al pubblico fino al 22 marzo 2015 nel museo di Palazzo Braschi, a Piazza Navona, nel cuore di Roma.

Un secolo di storia del cinema raccontato dai grandi costumisti italiani

 
Tra crinoline e pizzi, paillettes e lustrini ho ripercorso per voi amici lettori di Tiburno.Tv oltre cento anni di cinema italiano.  Una passeggiata nel tempo raccontata attraverso le creazioni dei grandi costumisti italiani, maestri di sartoria insigniti con numerosi premi Oscar, e dei grandi atelier di moda con la mostra “I vestiti dei sogni – La scuola dei costumisti italiani per il cinema”, aperta al pubblico fino al 22 marzo 2015 nel museo di Palazzo Braschi, a Piazza Navona, nel cuore di Roma.