Nuovo guasto al gruppo elettrogeno Ancora un fine settimana senz’acqua

Pratesi a chiedere conto delle continue mancanze di acqua. Intanto lunedì mattina ha accolto una delegazione di circa 15 donne che si è recata in comune per protestare.
«Non si può andare avanti così – dice Bianca Marcocci che ha promosso la delegazione che è andata a protestare al comune lunedì – il sindaco ci ha detto che ha questo appuntamento con l’Acea mercoledì e noi aspettiamo. Venerdì torneremo al comune e non molliamo, fino a quando il problema sarà risolto. Lunedì c’è stata una adesione spontanea, ma se va avanti così costituiremo un comitato. Abbiamo chiesto la presenza di un consigliere di opposizione all’incontro di mercoledì, perché non vorremmo che il sindaco sia troppo “tenero”, ma l’idea è stata bocciata».
Dunque nelle prossime ore si dovrebbe sapere qualcosa di più sul problema della mancanza di acqua a Fonte Nuova. Intanto su Facebook si susseguono gli appelli a non pagare la bolletta idrica.
«Il problema – spiega l’ingegner Pratesi dell’Acea – si è generato ancora una volta per colpa dell’impianto di sollevamento di via Monte Bianco. Oggi abbiamo due gruppi elettrogeni, uno di riserva all’altro, ma sabato c’è stato un problema alla scheda elettronica che ha generato il fermo del gruppo elettrogeno. Adesso stiamo cercando di far arrivare il prima possibile l’utenza elettrica e siamo in attesa proprio in queste ore di una risposta da parte dell’Enel. Contiamo di avere questa informazione entro mercoledì, giorno in cui ci incontreremo con il sindaco Di Buò. A quanto mi risulta è stata posta come “urgente” la nostra richiesta, ma non mi posso sbilanciare sui tempi fino a quando non avrò un riscontro da parte dell’Enel. Da parte nostra c’è l’impegno per l’acquisto di un trasformatore e dell’adeguamento della cabina».
L’apice dei disagi a Fonte Nuova c’era stato tra la fine di giugno e l’inizio di luglio.
I problemi erano partiti da Mentana a inizio giugno, poi, risolti nella città confinante, sono cominciati a Fonte Nuova. La causa? L’Acea ha distaccato la rete idrica di Fonte Nuova dall’acquedotto Marcio per passarla al Peschiera nel mese di giugno scorso. La stazione di pompaggio di via Monte Bianco è stata gestita inizialmente con un solo gruppo elettrogeno funzionante 24 ore su 24 e quindi soggetto a rotture continue così come si è verificando per settimane. «Servono due gruppi elettrogeni e occorre soprattutto perfezionare la domanda da parte di Acea, ferma da tempo presso l’Enel, per realizzare una idonea cabina elettrica con relativa rete che alimenti definitivamente la stazione di pompaggio di via Monte Bianco» aveva tuonato il sindaco Graziano Di Buò. Ma arrivato il secondo gruppo elettrogeno, i disagi sono proseguiti anche a settembre e ottobre.
L’emergenza idrica è stata discussa anche in consiglio comunale lo scorso 29 giugno, dopo una settimana d’inferno con 5 interruzioni in 6 giorni. Poi a settembre dopo l’ultima interruzione, l’amministrazione comunale aveva affisso dei manifesti minacciando denunce nei confronti dell’Acea.

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