Notte da incubo per don Enea Accorsi il parroco 57enne della chiesa degli Angeli a Colle Fiorito. Due balordi – quasi certamente italiani – hanno assaltato la casa del parroco nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 febbraio, portandosi via sia i 2mila euro in monete rubate tra i soldi delle offerte dei fedeli – poi abbandonati nei pressi della chiesa dai ladri in fuga – che il contenuto della cassaforte di cui non si hanno notizie precise.
Secondo quanto ricostruito i due malviventi sono entrati nell’appartamento del religioso dalla finestra del primo piano utilizzando una scala di legno. Una volta dentro hanno colpito in faccia il parroco con il calcio di una pistola, lo hanno legato e immobilizzato e poi hanno rubato il contenuto della cassaforte che custodiva anche le offerte dei fedeli.
Sul sequestro del prete e il furto in parrocchia indagano i carabinieri di Guidonia.
Sull’aggressione subita da don Enea la preoccupazione all’interno della comunità parrocchiale è molta: “Credo sia la prima volta che a don Enea accada una cosa del genere. Se ha subito violenze fisiche? Penso lo abbiano colpito, nulla di particolarmente grave ma qualche colpo lo ha ricevuto. Chissà quanti erano”.
Servizio di Marco Scipioni