Questa mattina, una delegazione di studenti tiburtini ha incontrato il sottosegretario ai Beni culturali, l’On. Ilaria Borletti Buitoni, presso le Scuderie Estensi. Grazie al supporto del commissario prefettizio, Alessandra de Notaristefani di Vastogirardi, la Buitoni ha così potuto accogliere l’invito di questi ragazzi ad un confronto su Villa Adriana, patrimonio mondiale per l’umanità, e il rischio che questo importante sito perda la tutela Unesco.
Lo scorso gennaio infatti, molti studenti di Tivoli hanno scritto direttamente al Ministro Massimo Bray, denunciando la mancata presentazione di un piano gestionale della Villa, chiedendo una maggiore attenzione per il il loro territorio e la su ricchezza. Il sottosegretario ha puntato il dito contro chi, negli ultimi hanno, ha minacciato di fatto la Villa dell’imperatore: dalla possibile discarica di Corcolle, alla lottizzazione Nathan.
“La voce dei giovani è un fuocherello che dobbiamo impegnarci a non spegnere – dice la Buitoni -, soprattutto oggi. Sono venuta a Tivoli anche per sensibilizzare i cittadini sulla scelta del futuro Sindaco, il quale deve garantire maggior rispetto e riguardo per i beni di questo territorio”.
C’è una commissione Unesco che sta vigilando sulla situazione. Per verificare come l’Italia abbia a cuore il proprio patrimonio: “Non è così automatico perdere la tutela Unesco – continua il sottosegretario -, ma se la buffer zone non venisse tutelata e se non viene messo in campo un concreto piano di gestione, questo potrebbe diventare realtà”. Non manca il riferimento al Mausoleo dei Plauzi e a Villa Gregoriana. Proprio su quest’ultima la Buitoni, anche in qualità di ex direttore del Fai, ricorda la vittoria nel portare agli antichi splendori un pezzo della propria storia”.
Veronica Altimari