Così lunedì mattina 16 febbraio P. P., un 45enne serbo senza fissa dimora, è stato arrestato dalla Polizia per violenza privata, tentato incendio, porto abusivo di armi e detenzione di materiale esplodente.
Secondo la ricostruzione dei poliziotti l’extracomunitario è arrivato al Centro di ascolto di piazza Sant’Anna verso le 11, in un orario dedicato al sostegno di cittadini italiani.
Per questo gli operatori lo hanno invitato a tornare tra le 15 e le 17 dello stesso giorno o del giovedì, giornate dedicate all’accoglienza degli stranieri. Una proposta poco gradita all’uomo, già noto alla Caritas che da anni gli assicura pasti caldi, abiti, medicinali e docce tonificanti, tant’è che nel giro di mezz’ora l’uomo si è riprententato con una bottiglia di benzina in una mano e un coltello a scatto nell’altra. “Vi do fuoco a tutti”, ha iniziato a urlare dando in escandescenza il serbo e a quel punto le operatrici Caritas hanno allertato il 113.
I poliziotti hanno bloccato il serbo, sequestrando sia la bottiglia incendiaria che il coltello. Il 45enne sarà processato per direttissima stamane – martedì 17 febbraio – davanti al giudice Marzia Minutillo Turtur.
M. S.
