E’ il nuovo talento della ginnastica artistica e ha solo otto anni

In fondo la ginnastica per lei è un grande e bellissimo gioco che passo dopo passo la sta facendo crescere, “un modo per contenere tutta la sua inesauribile energia” come sottolinea la mamma Alessandra con cui abbiamo parlato del suo percorso, dei suoi tanti sogni e del prossimo obiettivo che affronterà insieme alle altre ragazze del gruppo di ginnastica artistica agonistica, la gara di andata della CSEN Cup regionale del 19 febbraio.
chieElena, come hai deciso di iniziare a frequentare ginnastica artistica e perché hai scelto questo sport?
Un giorno passavo davanti alla palestra con mamma e affacciandomi all’interno ho visto dalla porta a vetri una lezione di ginnastica artistica: mi era sembrata molto divertente e ho deciso che era proprio quello che volevo fare.

Sei una delle più giovani del gruppo di agonistica, come ti sei sentita quando ti hanno detto che eri pronta per questo passo?
Ho iniziato ad allenarmi con il gruppo di agonistica l’anno scorso, sono stata molto contenta di potermi allenare più ore anche con le ragazze più grandi e partecipare alle gare più importanti. Penso sia un bel traguardo, anche se per me è soprattutto un divertimento.

Hai partecipato a qualche gara?
L’anno scorso con il gruppo di agonistica abbiamo partecipato alle gare regionali, e alla nazionale organizzate dal CSEN. Oltre alla competizione di gruppo io ho partecipato anche alla gara individuale arrivando prima a livello regionale e quinta alla finale nazionale di Cervia.

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Durante le gare avevi paura o eri tranquilla?
Ero un po’ agitata perché si trattava della mia prima gara individuale a quel livello. Però poi è andata moELENA-gara-2lto bene e sono stata felicissima del risultato. Ora mi sto allenando per la prossima gara, il 19 febbraio, però mi sento tranquilla anche perché è la seconda volta e mi sento abbastanza preparata, cercherò di dare il meglio.

 

Per raggiungere questi risultati ti alleni molte ore ? Non ti annoi?
Mi alleno 6-7 ore a settimana andando in palestra quattro giorni, anche il sabato. Non mi sono mai annoiata, anzi mi diverto molto e cerco sempre di migliorare negli esercizi: quello che mi piace di più è il trampolino, mentre quello più difficile è il corpo libero, ma con un po’ di impegno alla fine si riesce a fare tutto.  -La mamma conferma che “si allena” anche a casa, continuando a fare verticali e ruote tutto il giorno e saltando su letti e divani, la sua è davvero una passione!-

Allenandoti tutte queste ore riesci comunque ad andare bene a scuola?
Sì a scuola vado bene e riesco sempre a fare tutti i compiti, anche dopo gli allenamenti. La mia materia preferita è matematica.

ELENA-STEFANIAsorella-1Cosa ne pensano i genitori di questa passione?
Per noi è una cosa bella perché vediamo che la fa con passione e divertimento, per questo la sosteniamo nelle sue scelte e continueremo a farlo. All’inizio temevamo un po’ che la competizione della gara la spaventasse o la mettesse in difficoltà, invece abbiamo visto che la affronta serenamente, vivendola come un’esperienza positiva da cui imparare nuove cose.

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Quali sono le caratteristiche caratteriali che la aiutano nello sport?
Lei è molto tenace e determinata, quando si pone un obiettivo lavora sempre moltissimo per realizzarlo.

L’amore per lo sport le è stato trasmesso anche dalla famiglia?
È possibile di sì, perché in famiglia siamo entrambi sportivi: io faccio nuoto e il papà ha fatto basket a livello agonistico per molti anni e adesso continua ad allenarsi andando in bicicletta e facendo gare.

Ritenete che sia importante l’attività sportiva per i bambini, anche a livello educativo?
Si, per Elena è stato fondamentale, perché è una bambina molto attiva e la ginnastica è stata un modo per disciplinare tutta questa energia e voglia di muoversi. Crediamo che lo sport sia importante perché insegna il rispetto delle regole, l’impegno per raggiungere un obiettivo e infine nel suo caso è stata anche un’esperienza positiva, un modo per socializzare e conoscere altre bambine con cui condivide questa passione.

 

di Elena Giovannini

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