Signor Arcangeletti, prima di tutto, perché ha deciso di fare questo lavoro?
Il lavoro è la cosa più importante della vita, non sempre si può scegliere, per decidere quale lavoro fare bisogna studiare ed impegnarsi con tutte le proprie forze.
Cosa le piaceva e cosa non le piaceva del suo lavoro?
Il rapporto continuo con i cittadini che è sempre stato amichevole e cordiale. Quello che non mi piaceva è che alcuni cittadini hanno sempre pensato che limpiegato comunale fosse, cosa non vera, un nulla facente.
In cosa consisteva il suo lavoro?
Ho fatto per 45 anni il contabile addetto al supporto logistico per il funzionamento degli uffici e servizi.
Quanti anni aveva quando ha iniziato a lavorare?
Ho iniziato a lavorare a 19 anni nel lontano 1971 in qualità di rilevatore per il censimento dellagricoltura.
Il lavoro le piaceva agli inizi?
Era molto più piacevole lavorare agli inizi della carriera perché le motivazioni erano più intense e la curiosità lavorativa era più spiccata.
Cosa è cambiato negli anni?
Purtroppo è cambiato soprattutto il rapporto tra colleghi in quanto si è accentuato un certo arrivismo frutto di trasformazioni sociali.
Lei, concretamente, di cosa si occupava?
Il mio lavoro consisteva, principalmente, nellespletamento di gare per lacquisto di beni e servizi allo scopo di perseguire il miglior rapporto costo qualità, il tutto in completa sinergia con le massime cariche politiche/amministrative.
Nel suo lavoro lo stipendio era adeguato alle sue responsabilità?
Com è noto gli stipendi dei lavoratori dipendenti sono medio/bassi. Comunque il mio stipendio mi ha permesso di avere una vita dignitosa, di avere una famiglia, di poter far studiare i figli con tanto spirito di sacrificio e adattamento.
Per finire, che consigli darebbe a chi intraprende il suo lavoro?
Consiglierei tanto senso di responsabilità, pazienza, onestà, rispetto delle regole e essere sempre a completa disposizione dei cittadini che sono i tuoi datori di lavoro!
Nicolò Corrias classe VB, scuola bivio di S.Polo Tivoli.
