Il Casello autostradale dell'A24 di Vicovaro

A24, la carica dei sindaci: intervenga Draghi

Cento primi cittadini chiedono lo stop ai rincari ma anche più sicurezza soprattutto dopo la tragedia sfiorata a Roviano

Cento sindaci e 70 parlamentari concordi sulla stessa richiesta: un incontro col presidente del Consiglio per trovare una soluzione contro il caro pedaggio e per la messa in sicurezza dell’A24.

SI CHIEDE L’INTERVENTO DI DRAGHI
Primi cittadini e parlamentari di Lazio e Abruzzo sono certi che solo l’intervento del Governo e Mario Draghi in testa possa trovare una soluzione. Dal primo luglio infatti scatteranno i rincari del 34% per l’A24 col rischio che il pedaggio già ora salatissimo potrebbe portare all’isolamento di tutti i paesi dalla Valle dell’Aniene fino all’Abruzzo ma anche l’ulteriore blocco della Tiburtina su cui ora si riverserebbero automobilisti e pendolari, a partire da Vicovaro, Castel Madama e la stessa Tivoli.

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LA FRANA
Dopo la frana che si è staccata nei giorni scorsi da una parete all’altezza di Roviano e ha invaso l’autostrada in direzione di Roma gli amministratori chiedono anche interventi di messa in sicurezza – che va specificato – anche secondo l’Autostrada dei Parchi che gestisce l’A24 spetterebbero al Governo.

GINA PANCI: TORNEREMO A MANIFESTARE

Palazzo Chigi ha avocato a sé il fascicolo di strada dei parchi. Ne abbiamo avuto conferma domenica scorsa in un incontro che si è tenuto a Carsoli alla presenza di quattro senatori“, spiega Gina Paci, presidente della X Comunità Montana dell’Aniene, “Inizia un duro braccio di ferro tra governo e Toto che vede il governo contestare a strada dei parchi un grave e prolungato inadempimento e la risoluzione del contratto e strada dei parchi rispondere con una richiesta di risarcimento di danni miliardaria. Temiamo che tutto questo possa passare per le teste dei nostri cittadini. E’ stato dunque deciso di inviare delle note a palazzo Chigi, al ministro e al Cipe, sollecitando per l’ennesima volta un incontro. Parimenti si è deciso di tornare a manifestare

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