Esplosioni all’alba su Kiev a una settimana dagli attacchi missilistici russi sulla capitale ucraina. A riferirlo i giornalisti dell’AFP. Tre esplosioni si sono verificate tra le 6.35 e le 6.58. L’ipotesi che si tratti di attacchi kamikaze. Colpiti anche edifici residenziali.
Il sindaco di Kiev Vitali Klitschko ha detto che una delle esplosioni è avvenuta nel distretto centrale di Shevchenkivsky. “Rimani nei rifugi!”, l’appello di Klitschko sui social media.
Nella notte esplosioni anche nelle regioni di Odessa e Kharkov.
Sul fronte di guerra, intanto, è morto un italiano. Si chiamava Elia Putzolu e aveva 27 anni. Il foreign fighter italiano (combattente in un paese straniero) era impegnato nella regione di Donetsk, in Ucraina.
Putzolu combatteva con le milizie russe dell’autoproclamata repubblica, che Putin ha formalmente annesso — con una misura condannata dalla comunità internazionale — nelle scorse settimane.