E’ stato ufficialmente riaperto l’ospedale “San Giovanni Evangelista” di Tivoli, chiuso sei mesi fa a seguito del devastante e tragico incendio divampato nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 dicembre 2023, costato la vita a tre anziani pazienti.
Da ieri è stata riattivata la rete dell’emergenza per i reparti di Chirurgia, Laboratorio Analisi, Blocco Operatorio, Rianimazione, Punto Nascite e Ginecologia, Emodinamica.
Il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca nel Reparto di Ginecologia riaperto oggi
Stamane, martedì 28 maggio, a visitare il nosocomio di via Parrozzani sono arrivati il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, accompagnato dal Direttore regionale della Direzione Salute, Andrea Urbani, e dal Commissario straordinario della Asl Roma5, Silvia Cavalli e hanno constatato lo stato di riqualificazione e le nuove apparecchiature della struttura sanitaria.
“Oggi sono emozionato – ha detto il presidente Rocca – Girare per struttura e trovare tanti sorrisi è fonte di gratificazione per il lavoro che è stato fatto. Presto riaprirà anche il pronto soccorso”.
Per la precisione il pronto soccorso di Tivoli riapre il 30 settembre, ma sarà operativo il Punto di Primo Intervento attualmente allestito nella struttura prefabbricata costruita nel piazzale antistante all’Ala B dell’ospedale e allo stesso Pronto soccorso in ristrutturazione.
«Vivere l’emergenza dell’incendio dell’ospedale di Tivoli è stato devastante – ha aggiunto Rocca – Le vittime, le immense difficoltà dei cittadini e dei professionisti sanitari. Il rispetto del cronoprogramma era doveroso e intendo rivolgere il mio ringraziamento al commissario dell’Azienda Silvia Cavalli, al direttore Andrea Urbani e ai tecnici delle Aziende sanitarie Roma 2 e 5.
Oggi restituiamo i reparti, i servizi e gli ambulatori in sicurezza, insieme con le nuove apparecchiature. E presto riaprirà il pronto soccorso. Il nostro impegno per il miglioramento del Servizio sanitario regionale è massimo, come dimostrano le 14mila assunzioni già autorizzate (molte delle quali riguardano proprio l’Asl Roma 5) e l’incessante lavoro per acquisire le agende dei privati convenzionati, al fine di abbattere le liste d’attesa. In questo territorio siamo al lavoro per la realizzazione del Nuovo ospedale tiburtino».
«A pochi mesi da quella tragica notte, l’ospedale di Tivoli sta progressivamente riprendendo la sua attività e il suo ruolo nella rete ospedaliera della Regione – ha spiegato il direttore della Direzione Salute, Andrea Urbani – È importante sottolineare che le assunzioni, autorizzate la settimana scorsa, consentiranno non solo di riaprire in sicurezza l’ospedale di Tivoli, ma di mantenere il potenziamento dei servizi che hanno interessato gli altri ospedali della provincia di Roma, grazie al temporaneo trasferimento del personale dell’ospedale di Tivoli».
Stamane il Commissario straordinario Cavalli ha sottolineato che da ieri sono state attivate le sedute operatorie e “oggi c’è la prima gestante che forse porterà la prima nascita nel riaperto ospedale di Tivoli”.
«L’ospedale di Tivoli – ha aggiunto il Commissario Cavalli – è stato riaperto dopo importanti interventi di adeguamento antincendio e di riqualificazione, realizzati grazie al supporto della Regione Lazio.
Il nosocomio torna così ad assumere il suo ruolo centrale sia nell’offerta sanitaria della Asl Roma 5 che della Regione Lazio.
Sono tuttora in atto i lavori di potenziamento, quali la realizzazione di due sale di Endoscopia digestiva e del nuovo Pronto soccorso, che riaprirà nel mese di settembre. Sono in programmazione le attivazioni della Neurologia con lo Stroke Unit e della Radiologia interventistica».
Il Consigliere regionale Marco Bertucci di Guidonia, presidente della Commissione Bilancio
Alla riapertura di stamane è intervenuto anche Marco Bertucci di Guidonia, presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio.
“Stiamo continuando a lavorare per l’ultimo tassello, la riattivazione del pronto soccorso – ha detto Bertucci – Ma venire qui, oggi, e vedere di nuovo l’ospedale di Tivoli riaperto ed attivo in tutti i suoi reparti è un orgoglio per l’intera amministrazione regionale.
Grazie al presidente Rocca per il grande lavoro che ha portato avanti, ed un ringraziamento anche alla dottoressa Silvia Cavalli, commissario straordinario della Asl Roma 5, al nostro fianco in questa opera fin dal suo insediamento: avevamo un impegno verso l’intera comunità di un territorio che si è visto mancare di un servizio fondamentale in una sola, tragica notte, una responsabilità importante che ognuno di noi ha fatto propria, contribuendo a questo risultato.
Ora dobbiamo solo continuare a lavorare, perché la risposta data oggi, con la riapertura del nosocomio tiburtino in sei mesi, mantenendo tra l’altro i tempi annunciati nel cronoprogramma, è un altro passo in vista della fondamentale riapertura del pronto soccorso, in programma a settembre: l’amministrazione regionale c’è ed è presente in ogni centimetro di territorio e per tutti i suoi cittadini”.
La Consigliera regionale Micol Grasselli di Fonte Nuova, vice presidente della Commissione Lavori pubblici
All’evento era presente anche la consigliera regionale Micol Grasselli di Fonte Nuova, vice presidente della Commissione Lavori pubblici.
“Dopo sei mesi finalmente il nosocomio vede la propria struttura riaperta e completamente funzionale ad eccezione del pronto soccorso, di nuovo operativo entro il 30 settembre ed attualmente sostituito da un Punto di primo intervento attivato ormai dallo scorso 25 marzo – ha detto la Grasselli – Fondamentali anche i lavori di potenziamento, tutt’ora in atto come la realizzazione di due sale di Endoscopia digestiva e del nuovo Pronto soccorso, affiancati al nuovo piano straordinario di assunzioni varato dalla Giunta Rocca insieme alla realizzazione del Nuovo Ospedale Tiburtino.
In programmazione anche le attivazioni della Neurologia e della Radiologia interventistica come ci ha assicurato il Commissario Cavalli.
Grazie al Presidente Rocca per l’impegno messo nel riportare questo centrale presidio ad essere nuovamente fruibile con tanto impegno e dedizione e grazie agli uffici regionali che hanno lavorato con tanta perseveranza per ridare a Tivoli e a tutto il quadrante il proprio Ospedale e tutti i suoi servizi”.