E’ stato denunciato per lesioni gravissime e guida in stato d’ebbrezza il conducente dell’auto che mercoledì sera 6 novembre sulla Tiburtina ha travolto tre vigili urbani e ridotto in condizioni gravissime Daniele Virgili, il 25enne di Casal Bellini neo agente della Polizia di Roma Capitale (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Il furgone della Polizia di Roma Capitale speronato dalla Toyota Yaris e ribaltato
Alla guida dell’auto lanciata a tutto gas su una delle strade più densamente trafficate della Capitale e della provincia è Francesco C., 47enne di origini sarde, brigadiere dei carabinieri in servizio presso il Ros, il Raggruppamento operativo speciale.
Stando agli accertamenti effettuati dalla Polizia Stradale di Settebagni, il militare è risultato positivo all’alcoltest con un tasso alcolemico di circa tre volte superiore al limite consentito dalla legge.
Gli agenti della Stradale indagano per ricostruire con certezza la dinamica dell’incidente di mercoledì sera sulla Tiburtina, sotto il ponte del Grande Raccordo Anulare.
Verso le 19,40 un’auto si era scontrata con uno scooter e il motociclista era rimasto ferito lievemente nella corsia in direzione Roma. La vettura e la moto erano sulla corsia di sorpasso, per questo alcuni automobilisti in transito hanno fatto da scudo per far rallentare le auto in arrivo da Tivoli.
Nel frattempo è sopraggiunta la pattuglia del IV Gruppo Tiburtino della Polizia di Roma Capitale con due donne 40enni e l’agente Daniele Virgili, assunto da appena due mesi.
I vigili urbani hanno parcheggiato il furgone con i lampeggianti accesi sulla corsia di sorpasso, a protezione dello scooterista ferito. Nel frattempo l’agente Virgili ha iniziato a sistemare i birilli sull’asfalto per canalizzare le auto incolonnate.
Ma all’improvviso è sopraggiunta la Toyota Yaris condotta da Francesco C., che a tutta velocità ha prima travolto il giovane vigile di Casal Bellini quindi speronato il furgone della Municipale facendolo ribaltare.
Una delle due vigilesse ha riportato la frattura di un piede, l’altra è rimasta sotto choc: entrambe sono state ricoverate in ospedale, rispettivamente al Policlinico Umberto I e al “Sandro Pertini”.
Daniele Virgili è stato invece trasportato all’ospedale San Camillo dove nella notte l’equipe dell’Unità operativa choc e trauma diretta da Emiliano Cingolani è stata costretta ad amputare la gamba sinistra e a sottoporre il ragazzo ad un delicato intervento chirurgico per la ricostruzione della destra.
Daniele Virgili è in condizioni gravissime.
Da 48 ore al capezzale del 25enne tiburtino ci sono il papà Maurizio, la mamma “Pina”, il fratello Riccardo e la fidanzata Chiara.
Sui Social prosegue il tam tam da parte di amici e dei Comuni di Tivoli e Guidonia Montecelio per sollecitare una donazione al San Camillo Padiglione Antonini Centro trasfusionale, dove è possibile recarsi la mattina dalle 7:40 alle 11:40.