TIVOLI – Campo rom abusivo, gli occupanti sono 103: quando lo sgombero?

A via dei Bagni Vecchi il numero è aumentato rispetto al censimento del 2024

Sono 103 i rom presenti nell’accampamento abusivo di via dei Bagni Vecchi, a Tivoli Terme, teatro di roghi tossici, incendi di rifiuti indifferenziati non smaltiti dagli abitanti, l’ultimo dei quali verso le ore 17 di oggi, mercoledì 7 maggio  (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

E’ questo l’esito del censimento effettuato nella giornata di ieri, giovedì 15 maggio, da parte dei Servizi sociali del Comune di Tivoli in sinergia con la Polizia di Stato, la Polizia Locale di Tivoli e i Carabinieri (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

 
 

Le assistenti sociali hanno visitato baracca per baracca e roulotte per roulotte, registrando la presenza di 103 persone.

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Almeno dieci in più rispetto al censimento organizzato dall’allora sindaco Giuseppe Proietti nel 2024 quando in Strada Bagni Vecchi risultarono presenti 90 persone, tra le quali diversi minori.

Durante le operazioni di ieri erano presenti anche il sindaco di Tivoli Marco Innocenzi, insieme ai consiglieri comunali Andrea Napoleoni e Massimiliano Asquini e all’assessora ai Servizi sociali Erika Osimani.

“Sopralluogo finalizzato al censimento delle persone presenti e alla raccolta di dati utili per gli interventi futuri”, ha spiegato in una nota il primo cittadino.

Per “interventi futuri” si intende l’eventuale sgombero dell’area comunale sottoposta a vincolo archeologico e paesaggistico perché situata a ridosso delle sorgenti delle acque solfuree e dell’area in cui un tempo sorgevano le antiche terme di Agrippa.

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Vale la pena ricordare che l’area occupata di strada dei Bagni Vecchi fu sgomberata per la prima volta nel lontano 1994.

Ora sono in corso le verifiche da parte dei Servizi Sociali e dell’Ufficio Anagrafe sui rom residenti e quelli non residenti: per questi ultimi si potrebbe prevedere lo sgombero.

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