TIVOLI – Travolta e uccisa dal pirata, si ipotizza una gara tra due auto

Nessuno dei due conducenti si è fermato per prestare soccorso. Mazzi di fiori sul luogo della tragedia

Sono trascorse le prime 24 ore dall’inizio della caccia al pirata della strada che nella notte tra domenica 8 e ieri, lunedì 9 settembre, ha travolto, ucciso e lasciato senza vita sull’asfalto di via Tiburtina Daniela Circelli, 39enne di Guidonia Centro, dipendente Amazon (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Daniela Circelli, 39enne di Guidonia Centro, vittima del pirata della strada

I carabinieri continuano a passare al setaccio le telecamere degli impianti di videosorveglianza della via Tiburtina nel tratto immediatamente precedente e successivo a quello del luogo del tragico investimento, le strisce pedonali all’altezza del civico 357 della via Tiburtina, a Tivoli Terme, all’intersezione con via Pio IX, la strada che conduce al quartiere di Borgonovo.

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Nel corso delle ore si fa sempre più plausibile la ipotesi maturata fin dall’inizio delle indagini raccogliendo le testimonianze di alcune presenti al momento del tragico investimento: quella di una gara tra auto sulla Tiburtina.

Il passaggio pedonale di via Tiburtina teatro del tragico investimento di Daniela Circelli

Stando ai primi rilievi dei militari, la donna attraversava la strada mentre sulla zona si abbatteva un violento nubifragio. Dall’altro lato della via Tiburtina, sulla corsia in direzione Roma, ad attendere Daniela Circelli in auto c’era un collega insieme al quale la donna avrebbe raggiunto la sede di lavoro a Settecamini.

I testimoni hanno riferito ai carabinieri che un’auto diretta a Tivoli si sarebbe fermata per far passare la 39enne sulle strisce.

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Ma nel frattempo sono sopraggiunte due vetture a forte velocità, anch’esse dirette a Tivoli, la prima delle quali sarebbe riuscita a schivarla, mentre una Volkswagen l’avrebbe travolta in pieno sbalzando la donna a circa 30 metri dal punto di investimento e causandone il decesso sul colpo.

A rendere plausibile l’ipotesi della gara tra auto è la circostanza che nessuno dei due conducenti si è fermato a prestare soccorso.

Da ieri mattina, sul pino accanto al quale è stato sbalzato il corpo di Daniela Circelli sono stati deposti mazzi di fiori.

La caccia al pirata continua.

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