“Non possiamo sapere quale sarà il futuro del nostro Centro Antiviolenza, tra il rimpallo di responsabilità, cifre discusse, delibere attese, ma noi ci impegneremo, qui o altrove, con altre forze e alleanze per la convinzione che le donne e i bambini che subiscono violenza vengono prima di tutto”, spiega Teresa Zampino, Presidente dell’Associazione Nazionale Centrailsogno. Termina così la lettera che abbiamo ricevuto, dopo Zampino spiega l’importanza delle attività del Centro Antiviolenza e dei benefici che ha già portato sul territorio di fronte a casi davvero preoccupanti. Adesso però c’è molta preoccupazione sul futuro.