Fiano Romano – “A Palombaro-Felciare il servizio idrico pessimo e tariffe troppo alte”

comitato-felciareProseguono le battaglie del comitato dei residenti del quartiere di Palombaro-Felciare, nota località di Fiano Romano che per anni è stata al centro delle vicende giudiziarie, per essere stata coinvolta nelle localizzazioni abusive. 
Così lo scorso sabato 14 aprile si è tenuta la programmata assemblea pubblica tra i residenti della zona, durante la quale si è discusso del nuovo Piano urbanistico deliberato il 31 gennaio, sul servizio idrico comunale e sullo stato dei lavori pubblici dell’area di Palombaro-Felciare. 

Significativo il dibattito sul punto all’ordine del giorno riguardante il problema-acqua. Dai responsabili del comitato (nella foto) sono state riassunte le varie iniziative intraprese con il supporto della Federconsumatori. E’ stata anche annunciata all’assemblea la conferenza dei sindaci (che si è svolta il 17 aprile) che ha stabilito, insieme ad Acea, la tariffazione 2012.
Il comitato aveva chiesto al sindaco di Fiano Romano, Ottorino Ferilli, di rappresentare in seno alla conferenza stessa, la richiesta di abbassamento della tariffa e le doglianze dei cittadini fianesi sul pessimo servizio idrico. I vertici del comitato sono ora in attesa della copia del verbale dei lavori della conferenza dei sindaci, per fare chiarezza sulla questione dei disservizi idrici, le cui responsabilità, a distanza di tre anni dalla battaglia indetta dal comitato, ancora oggi sembrano di nessuno.
Riguardo il Piano urbanistico, l’assemblea, sempre il 14 aprile scorso, ha deciso di presentare all’amministrazione comunale due petizioni popolari: la prima riguarda una mega struttura adibita a teatro che un cittadino privato vorrebbe far costruire nel cuore del quartiere in questione. E che il comune di Fiano Romano intende autorizzare all’interno del Piano urbanistico di recente deliberazione.
La seconda petizione presentata al sindaco Ferilli è inerente al potenziamento dei servizi primari  (rete idrica e fognaria, allargamento strade, marciapiedi, illuminazione pubblica e giardini) che nel nuovo Piano non vengono menzionati, a differenza dell’aumento dei coefficienti di edificazione (da 0,09 a 0,14) che permetterebbe ulteriori costruzioni, anche di tre piani.
Infine, il punto sui lavori pubblici che non rientrano nel Piano urbanistico: nell’occasione all’assemblea è stato fatto l’aggiornamento degli interventi nella zona. Finora sono stati realizzati: bacheche comunali, primi dossi, segnaletica stradale e spostamento dei alcuni pali luce.
Imminenti sono altri interventi da effettuare, tra cui altri dossi, spostamento pali Enel-Telecom, pulizia e sistemazioni dei bordi stradali ed arredo urbano. Ciò è previsto e si evince nel verbale d’intesa, sottoscritto il 18 gennaio scorso, fra l’assessore ai Lavori pubblici di Fiano Paciucci e i rappresentanti del comitato stesso. Nel frattempo in questi giorni è stata recapitata ai residenti la petizione popolare sulla struttura teatrale. Successivamente verrà iniziata la raccolta di firme sulla seconda petizione relativa alla proposta del comitato e dei cittadini sulle modifiche da apportare alla bozza del Pua (Piano urbanistico attuativo).  

Gino Ferretta

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