Da Fregene ad Anguillara Sabazia tra mare, lago e misteri etruschi

 

Itinerario 6

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ROMA – FREGENE – LADISPOLI – CERVETERI – BRACCIANO – TREVIGNANO ROMANO – ANGUILLARA SABAZIA – ROMA (KM 135 )

 

Un tuffo nel mare, uno nel lago e uno nei misteri etruschi

 

FREGENE

Monumenti e storia: alcuni documenti di età romana le farebbero risalire all’approdo dei Frigi su i lidi di Roma durante e dopo la guerra di Troia. Nei secoli successivi, alla foce del Fiume Arrone, s’apriva un porto commerciale che collegava la civiltà dei vejenti con il Tirreno. I Romani conoscevano Frigentum e ne utilizzarono il porto. Oggi Fregene, è la spiaggia più elegante di Roma e vanta una bella pineta nata per iniziativa del Papa Clemente IX.

Feste e tradizioni: da segnalare la Festa della Primavera che si tiene nella prima metà di marzo con spettacoli, prodotti tipici, gastronomia, antiquariato…

LADISPOLI

Monumenti e storia: il nome deriva dal suo fondatore, il Principe Ladislao Odescalchi. L’area di Ladispoli era però già abitata da secoli (qui sorgeva la città etrusca di Caere con l’importantissimo santuario di Pyrgi), tanto che durante l’età imperiale era la località di villegiatura preferita dai romani.

Feste e tradizioni: la Sagra del Carciofo si svolte a inizio aprile e ha come protagonista carciofo romanesco. ll patrono è San Giuseppe e si festeggia il 19 marzo.

CERVETERI

Monumenti e storia: chiamata Ceravetus, affonda le sue radici nell’età del Bronzo Finale. Fondata dai Pelasgi, una popolazione di origine greca. Grande il patrimonio archeologico, rappresentato dalla Necropoli etrusca della Banditaccia e da Monte Abatone. Il periodo più florido si attesta attorno al VI secolo a. C. quando l’attività mercantile arricchise tutta l’area e catalizza traffici e mercanzie. Cerveteri passa, nel Cinquecento, sotto la sfera d’influenza dei Ruspoli, che lasciano l’importante castello nel centro storico.

Feste e tradizioni: la Sagra dell’Uva e del vino dei Colli Ceriti si svolge a fine agosto. Anche in epoca antica le Uve di Cerveteri erano conosciute in tutto il Mediterraneo. All’interno della Sagra la tradizionale sfilata dei Carri Allegorici o il Concorso della “Fraschetta d’Oro” che vede impegnati i produttori locali.

 

BRACCIANO

Monumenti e storia: situata in alto, 280 metri, sull’omonimo lago, ha, nel Castello Odescalchi il suo centro ideale. In questa poderosa costruzione costruita nel 1470 hanno soggiornato papi, imperatori, artisti come il Pollaiolo e il Tasso, ed è ricca di cose interessanti da visitare. Il nucleo storico presenta ancora un assetto medioevale con stretti vicoli e ripide salite e scalinate. Belli e molteplici gli affacci sul lago con meravigliosi scorci panoramici e paesaggistici.

Feste e tradizioni: a fine giugno si tiene la Sagra della Carne Maremmana, un alimento rinomata in tutto il mondo. Molte le manifestazioni di contorno come musica e giochi.

Parchi, escursioni e panorami: da non perdere una gita sul lago e anche lungo il suo perimetro. Il lago, secondo nel Lazio con i suoi 57 kmq, di forma praticamente circolare, occupa alcuni dei crateri dei Monti Sabini.

 

TREVIGNANO ROMANO

Monumenti e storia: si trova ai piedi di una rupe sulla quale sorgeva la Rocca degli Orsini, ora in rovina. Di origine etrusca, rimangono le testimonianze di una necropoli venuta alla luce nelle vicinanza. Da visitare la Colleggiata, dove sono visibili affreschi della scuola di Raffaello.

Feste e tradizioni: da non perdere la Festa del patrono San Bernardino da Siena e sagra del pesce marinato a fine maggio con la processione per le vie del paese in onore del patrono e prosegue per tutta la giornata con spettacoli musicali, degustazione e vendita del pesce marinato in piazza del molo chiudendosi con uno spettacolo di fuochi artificiali sul lago e da coreografie musicali.

 

ANGUILLARA SABAZIA

Monumenti e storia: ha origini romane. Fu feudo degli Anguillara e poi in seguito degli Orsini. Presenta l’antico nucleo storico racchiuso entro le mura. La porta d’accesso, del XVI sec., è posta fra due torri ed è l’unico ingresso principale al borgo dove si gode di una bella terrazza panoramica sul lago. Più avanti si scorge anche il Palazzo Baronale. Bello e suggestivo è il lungolago.

Feste e tradizioni: si svolge nell’ultimo week-end di giugno a tradizionale Sagra del pesce lacustre. Si potranno gustare pietanze di pesce, dagli immancabili latterini fritti all’anguilla fritta o alla cacciatora, dal luccio ai filetto di persico fritto. Caratteristici della manifestazione sono anche gli appuntamenti musicali e gli spettacolari fuochi d’artificio.

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