Da Ostia a Pomezia la passeggiata lungo il litorale laziale

 

 

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ITINERARIO 5 (120 KM)

ROMA – OSTIA ANTICA – FIUMICINO – LIDO DI OSTIA – TORVAIANICA – LIDO DI LAVINIO – ANZIO – NETTUNO – ARDEA – POMEZIA – ROMA

 

 

La meraviglia dell’antico porto di Ostia Antica e poi via lungo i litorali laziali sulle tracce di Enea

 

OSTIA ANTICA

Monumenti e storia: primo porto e prima colonia romana, Ostia Antica è oggi uno dei maggiori siti archeologici d’Italia. Durante i secoli divenne una grande potenza economica e politica, grazie alla sua posizione lungo il corso del Tevere e nei presi del Tirreno. Nel periodo di maggior splendore arrivò a contare oltre 10.000 abitanti. Tornò a vivere nel XVIII secolo, quando Papa Pio VII iniziò gli scavi che riportarono alla luce quanto ancora oggi possiamo ammirare. Da visitare anche il bel castello medioevale innalzato per Giulio II.

Feste e tradizioni: a metà giugno si svolge la Festa del sale, la tradizionale manifestazione organizzata per celebrare le tradizioni del luogo.

FIUMICINO

Monumenti e storia: posto lungo la costa tirrenica, è un rinomato centro balneare e sede dell’Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci. Le origini del borgo sono molto antiche e numerose sono le testimonianze della dominazione romana.

Feste e tradizioni: Sant’Ippolito di Roma, festeggiato il 5 ottobre, è il patrono. A metà giugno si svolge la Sagra del Pesce, kermesse gastronomica che vuole festeggiare il piatto principe del centro.

LIDO DI OSTIA

Monumenti e storia: la “spiaggia della Capitale” si è notevolmente sviluppata a partire dagli anni ’60. Oggi è una delle più frequentate spiagge del litorale laziale, grazie anche alla presenza di numerosi servizi turistici. Nella parte urbanizzata del Lido troviamo la Basilica della Regina Pacis, eretta nel 1928, che è l’edificio sacro più importante della zona.

Feste e tradizioni: la Sagra della Tellina si svolge a fine agosto-inizio stettembre con spaghetti con le telline a volontà, balli e intrattenimenti vari.

Parchi, escursioni e panorami: è possibile passeggiare indisturbati nella grandiosa Pineta di Castel Fusano, una delle più estese del centro-Italia, in cui è possibile ammirare tratti di lastricati dell’antica Via Severiana.

TORVAIANICA

Monumenti e storia: il suo nome deriva dall’antica Torre del Vajanico, torre di avvistamento oggi scomparsa. Nei dintorni della cittadina sono presenti numerosi resti di età romana oltre all’Heroon di Enea, da molti considerato il sepolcro dell’eroe omerico. E’ famosa soprattutto per il suo lungo litorale sabbioso.

Feste e tradizioni: prima di Ferragosto si svolge una manifestazione medievale con artisti di strada e saltimbanchi che si esibiscono per le vie di Torvaianica. Inoltre sempre in quei giorni si svolge la Sagra del lupino, dal titolo “Vongole sotto le stelle”.

 

LIDO DI LAVINIO

Monumenti e storia: altro centro di recente formazione, qui la leggenda vuole sia sbarcato Enea e prende appunto nome da sua moglia Lavinia. E’ oggi una località balneare apprezzata dai romani.

 

ANZIO

Monumenti e storia: è una delle maggiori stazioni balneari della regione. Durante l’epoca romana numerose ville vi furono costruite, fra queste vista la Villa di Nerone in cui sono state trovate celebri sculture. Il 22 gennaio 1944 fu teatro dello sbarco alleato.

Feste e tradizioni: Sant’Antonio da Padova, festeggiato il 13 giugno e nell’ultimo fine settimana dello stesso mese, è il patrono. Suggestiva in quei giorni la Processione del mare che ha origini antiche. La festa prevede la processione notturna in mare della statua del santo, preceduta dalla processione nel centro storico con luminarie al suono delle sirene delle imbarcazioni. Poi l’imbarco della statua su un peschereccio illuminato, un breve percorso al largo del porto con altre imbarcazioni a corona dello stesso e la benedizione della statua.

 

NETTUNO

Monumenti e storia: la tradizione narra che qui sbarcò Enea dopo essere fuggito da Troia. Insieme alla vicina Anzio, Nettuno è entrata nella storia italiana per essere stata il luogo prescelto dagli statunitensi per iniziare la liberazione dell’Italia nella II Guerra Mondiale. Da visitare il brogo medievale e il forte rinascimentale eretto per volere di Alessandro VI.

Feste e tradizioni: la Madonna delle Grazie è la patrona di Nettuno. Da metà agosto a inizio settembre si svolge la Sagra del Fungo Porcino e Vino. Oltre all’eno-gastronomia, la manifestazione vede l’assegnazione dei tre “Funghi d’Oro” a cittadini che si sono distinti nell’attività sportiva, giornalistica e per la miglior poesia inedita dedicata a Nettuno.

Parchi, escursioni e panorami: a 13 ckm si trova Torre Astura, pittoresco castello isolato sul mare che fu rifugio di Corradino di Svevia.

 

ARDEA

Monumenti e storia: le origini della città, secondo le leggende, si devono ascrivere ad Enea, che, fuggito da Troia, sbarcò proprio qui. Dopo la fondazione fu un importante porto romano, che presto però cadde in disgrazia. Nei pressi si possono visitare una necropoli, la romanica chiesa di San Piero Apostolo, il cinquecentesco Palazzo Sforza e il Museo di Manzù, visto che lo scultore visse qui a lungo.

Feste e tradizioni: il patrono è San Pietro Apostolo, festeggiato il 29 giugno. E sempre in quel periodo si svolge la Sagra Cacio e Pepe, il semplice ma gustoso condimento per la pasta tanto apprezzato nel Lazio da degustare presso il Castello Sforza.

 

POMEZIA
Monumenti e storia: sorta nel 1939 a seguito della bonifica dell’Agro Pontino, prese il nome dalla dea Pomona, che campeggia nello stemma cittadino. Negli ultimi anni è stato riportato alla luce un santuario, con tredici altari e molte tombe, fondamentali per lo studio della civiltà del Lazio.

Feste e tradizioni: San Benedetto da Norcia, festeggiato ogni anno l’11 luglio, è il patrono di Pomezia.

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