Alessandra e Marco sposi: preparativi easy e low cost per un matrimonio semplicemente speciale

Identikit: Alessandra Tomasi, 39 anni, e Marco Mascia, 45, entrambi impiegati e originari di Roma, attualmente risiedono a Marco Simone di Guidonia con i loro due adorati gemellini, Flavio e Daniele di 6 anni. Il loro amore è sbocciato nel 2001 e, dopo un’unione consolidata da ben undici anni di convivenza, il prossimo primo giugno diventeranno ufficialmente marito e moglie con rito civile presso la delegazione comunale di Montecelio, cui seguiranno i festeggiamenti in una semplice sala ricevimenti a Santa Lucia scelta, ovviamente, su misura di bambino!


Il prossimo primo giugno i gemellini di casa Tomasi vestiranno con gioia i panni di paggetti di un matrimonio veramente speciale…i loro genitori, Marco e Alessandra, diventeranno ufficialmente marito e moglie dopo tredici anni dal primo giorno in cui è sbocciato il loro grande amore. “Sposarci ora che abbiamo già costruito la nostra famiglia mi riempie ancora più di felicità e credo che vedere i nostri figli che faranno da paggetti ci farà vivere un’emozione unica”, commenta Marco lasciando la parola alla sua futura moglie in merito alla descrizione dei preparativi su cui le ha lasciato carta bianca. “Abbiamo optato per un matrimonio semplice, d’accordo nel dare priorità ai sentimenti piuttosto che agli sfarzi”, sottolinea Alessandra che nutre un solo rimpianto a non aver deciso prima la data delle nozze: “quello di non poter condividere questo momento felice con mio padre e il papà di Marco che purtroppo sono venuti a mancare”.

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Alessandra, il vostro sarà un matrimonio easy e con un decisivo tocco fai da te.

“Proprio così. Ho realizzato personalmente tutte le decorazioni con il prezioso aiuto della mia migliore amica Loredana, di mia mamma Maria e di mia suocera, mentre le bomboniere le ha create una nostra cara amica con la tecnica del fimo. Ci tengo a dire che sarà anche un matrimonio ecologico visto che eviteremo fiori recisi privilegiando le piante e tutti i materiali saranno riciclabili”.

 

Di quale “manufatto ” sei più orgogliosa?

“Senza dubbio il tableau, anche perché l’ho realizzato insieme ai miei figli. Abbiamo usato   polistirolo e stoffa bordeaux   e come tema abbiamo scelto le fondamentali della pallavolo, una passione che  condivido con Marco da sempre, tant’è che il nostro primo incontro è avvenuto proprio durante una partita di pallavolo”.

 

In cos’altro hai espresso la tua fantasia e creatività?

“Reinventando un’idea trovata sul web, ho realizzato dei cuori di carta velina contenenti biglietti recanti frasi romantiche, barzellette e battute simpatiche (come “In un matrimonio ben riuscito uno dei due sposi ha sempre ragione, e l’altro è il marito”) che saranno disposti sui rami di un vero alberello”.

 

In questi preparativi sei motivata da un animo allegro oltre che romantico.

“Vero. E’ proprio con questo spirito che ho affrontato l’organizzazione dell’evento e spero che il giorno del matrimonio l’atmosfera non sia “ingessata” ma allegra e spensierata. Lo stesso leit motiv pervaderà anche il viaggio di nozze, a giugno, che condivideremo con i nostri piccoli e avrà come metà il parco divertimenti Disneyland Paris, anche se ci piacerebbe successivamente ritagliarci un week end romantico in qualche capitale europea….peraltro le quote, facoltative, per il viaggio di nozze saranno l’unica componente della nostra lista di nozze”.

 

Anche per una sposa anticonvenzionale come te l’abito nunziale avrà la sua importanza…Ci sveli qualche particolare?

“La linea sarà classica e indosserò le ballerine”.

 

In conclusione, che consigli daresti ad una futura sposa che voglia organizzare un matrimonio speciale ma allo stesso tempo low-cost?

“Consiglio di dedicarsi personalmente ai preparativi, magari coinvolgendo le persone care per rendere l’organizzazione un piacevole momento di condivisione, di iniziare in largo anticipo per non stressarsi e di non voler strafare ma piuttosto di optare per piccoli dettagli che siano però di grande effetto”.

Dal. Mi.

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