Ponte di Nona – Dagli scavi archeologici emerge un’antica strada romana

collatina antica 2Sotto ai palazzi di Ponte di Nona, emerge la Collatina Antica. Una strada romana in basolato ben conservato. Una scoperta entusiasmante per i residenti del quartiere che vedono già la possibilità di fare lunghe passeggiate in famiglia all’interno di quello che dovrebbe diventare un parco archeologico a tutti gli effetti. 22 ettari di verde e “storia” davvero irresistibili, in una zona che non aspetta altro di poter vivere in maniera totale gli ampi spazi presenti, oggi per la maggior parte inagibili perché non predisposti a verde pubblico.

L’area archeologia e il parco pubbblico

Gli scavi, partiti un mese fa e diretti dalla sovrintendenza di Roma, rientrano all’interno del progetto di parco pubblico diretto dalla Master Engineering del Gruppo Bonifati, nell’ambito delle opere a scomputo collegate alla costruzione del Centro Commerciale Roma Est. Su tutta l’area, che parte dalla zona del passaggio pedonale del centro commerciale, sul ponte di via Grappelli, fino alla zona del laghetto, sono previste aree giochi per bambini, una zona fitness, piantumazione di diverse tipologie di alberi. Al centro, la Collatina Antica, su cui dovrebbe essere allestito un impianto di irrigazione e piante in grado di proteggere il basolato antico. “È ancora presto per fare delle previsioni e dire come saranno mandati avanti i lavori – dice Cristina D’Agostino, responsabile di cantiere per la Sovrintendenza -, in base a quello che troveremo possono essere necessarie delle modifiche al progetto”.

Secondo la previsione, gli scavi dovrebbero ultimare entro ottobre. Subito dopo inizieranno quelli per l’ultimazione di tutto il parco, che il gruppo di Bonifati conta di realizzare nell’arco di un anno. Consegna prevista, quindi, entro dicembre 2015. A mettere in evidenza il progetto, è il direttore tecnico della Master Paolino Castelli, sul posto questa mattina insieme a D’Agostino: “Il progetto è stato approvato dal servizio giardini del Comune già nel giugno 2013, i tempi sis ono allungati per l’ok definitivo all’utilizzo delle risorse idriche presenti in falda, senza il quale sarebbe impossibile mantenere il verde”.

LEGGI ANCHE  MARCELLINA - Razzia di monete al distributore di merendine, preso il ladro

 

I residenti

Un progetto che per ora compare sulla carta, va sottolineato. Ma su cui il comitato di quartiere si impegnerà a vigilare: “Siamo felici di questa scoperta – dice il presidente del cdq Bruno Foresti -, una risorsa che farà molto bene al quartiere, e proprio per questo seguiremo l’avanzamento dei lavori con molta attenzione”. Soddisfatto anche un altro cittadino di Ponte di Nona, Simon Pietro Pezone (nella foto a destra), che dal 2009 si dedica quasi giornalmente alla pulizia del tratto di Collatina Antica che passa nei pressi del Fosso di Benzone. “Ho sempreavuto la passione per la natura e l’archeologia, fin da bambino – racconta Pezone -. Quindi quando ho scporeto quello che c’era qui sotto ho iniziato a ripulire da erbacce e rovi, ovviamente con i pochi mezzi che ho a disposizione. Questi nuovi scavi mi rendono felice proprio perché c’è bisogno di una cura costante per questa bellissima strada antica che in parte era stata già ripulita, per poi essere nuovamente abbandonata a erbacce e rifiuti”.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Si denuda in Tribunale e si scaglia contro i carabinieri, scatta il Tso

 

Veronica Altimari

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.