Monterotondo – Polizia locale, tagli e stipendi ribassati. Si annuncia autunno caldo

Dopo l’incontro con il sindaco Mauro Alessandri e i sindacati sembrava essersi aperto un importante spiraglio, ma alle parole non sarebbero seguiti i fatti. Dopo la notizia del taglio dell’orario di servizio per gli uomini della Polizia locale a partire da ottobre – con una riduzione sensibile della presenza in strada degli operatori, la riduzione degli stipendi e il sostanziale tramonto della possibilità di avere gli agenti sul territorio fino a mezzanotte – Il 31 luglio primo cittadino aveva assicurato al sindacato di scrivere al comandante Michele Lamanna e sospendere il provvedimento, in attesa di una trattativa.
Secondo Fabrizio Casadei del Csa, Alessandri aveva aperto uno spiraglio sottolineando di essere “Pienamente in accordo con le vostre richieste”. L’obiettivo dell’informativa del sindaco era quello di arrivare con le sigle sindacali ad una concertazione che potesse portare ad un risultato condiviso e senza perdite economiche per gli operatori. A diversi giorni da quell’annuncio, però, nulla si è mosso.
“I lavoratori sono ancora in attesa della comunicazione immediatamente commissionata dal Sindaco al suo ufficio ma mai spedita – spiegano dal Csa -. Purtroppo, se non ci sarà l’immediato rispetto della parola data per gli operatori della P.L. si prospetta un settembre caldo dal punto di vista dell’adozione di tutte le forme di lotta previste dal contratto, a iniziare dal rispetto dell’applicazione dell’istituto degli straordinari”.

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