Bellegra – Acqua, rincari e bollette buttate in strada, il sindaco: “Sospendere pagamenti Acea”

“Non si può nel 2015, cioè otto anni dopo la presa in carico della gestione dell’acqua di Bellegra da parte di Acea, – il commento di Moselli intervenuto anche alla trasmissione televisiva ‘Mi manda Rai 3’ – avere ancoa numerosissime utenze costrette a pagare a forfait e non secondo l’effettivo consumo. Per altro, in tutte le bollette si fa riferimento a letture mai fatte e si applicano conguagli non dovuti e mai verificati concretamente”.

 

Uno sportello per cittadini e incarico a legale

“Nei prossimi giorni – ha aggiunto il sindaco – istituirò presso il Comune uno sportello che fornirà assistenza a tutti i cittadini per il riconoscimento dei loro diritti. Abbiamo già affidato ad uno studio legale la verifica puntuale del rispetto da parte di Acea di tutti i restanti obblighi contrattuali, chiedendo anche di conoscere nel dettaglio i reali importi degli investimenti che Acea dichiara e mette in bolletta, compresi quelli di recenti acquisizioni di rami di azienda di altre società. E’ mia intenzione – prosegue il primo cittadino – coinvolgere in questa battaglia tutti i colleghi sindaci dell’Ato2. In quanto bene pubblico il diritto all’acqua deve essere riconosciuto nella stessa maniera a tutti”.

 

Il caso delle bollette abbandonate in strada
Lo scorso dicembre il sindaco aveva denunciato irregolarità nella consegna delle rispettive fatturazioni ai cittadini, con il ritrovamento in strada di bollette abbandonate.
“Decine di bollette – aveva scritto il sindaco rivolgendosi al presidente di Acea Ato2 – sono state ritrovate abbandonate e non recapitate ai destinatari. Come già segnalato dalla Polizia locale, tale circostanza sarà comunicata all’autorità giudiziaria”.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  TIVOLI - Inaugurato l'impianto fotovoltaico del Centro di raccolta rifiuti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.