Proposta di delibera
“Formalizzeremo la proposta già nel corso della prima commissione consiliare competente -spiegano in una nota congiunta il capogruppo Pd Manuela Chioccia e il segretario Alessandro Fontana – e potremo verificare in quella sede, la reale attenzione e sensibilità del sindaco e della maggioranza, su una questione centrale come la difesa e la tutela dei diritti civili”. “Per Tivoli – concludono Chioccia e Fontana – sarebbe una straordinaria prova di maturità istituzionale, di impegno concreto a contrastare ogni forma di discriminazione e di limitazione alla libertà dei cittadini come prevede la nostra Costituzione, senza dimenticare che sarebbe il primo comune della provincia di Roma dove si realizzerebbe questo importante risultato e uno dei pochi in Italia”.
I Giovani democratici
Insieme a loro Daniele Mezzaroma, segretario dei Giovani democratici di Tivoli: “Abbiamo sempre avuto a cuore il tema delle unioni civili, non solo perché si tratta di una questione di civiltà, vicina agli ideali e ai valori del nostro partito, ma perché crediamo fermamente che sia una profonda ingiustizia ogni forma di discriminazione alla libertà di amore. Per questo i Giovani Democratici di Tivoli, da tempo hanno iniziato a studiare e approfondire il tema delle unioni civili, andando a confrontare i regolamenti dei comuni in cui era già stata approvata e confrontandoci con la comunità Lgbt tiburtina”.