Subiaco – Piano Forestale, il Tar blocca le procedure ma il Comune deve pagare lo stesso. Interrogazione in Aula

Nel documento è stato rilevato che la scelta cadde sullo studio associato “Agriservice” per un importo di 92mila euro, ma che contro tale decisione prese posizione l’Ordine degli Agronomi e Forestali presentando ricorso al Tar, aggiungendo la presunta illegittimità del frazionamento da parte del Comune della progettazione del Piano.
Con successiva sentenza, il Tar accoglieva le istanze esposte nel ricorso, stabilendo l’illegittimità degli atti e di tutti i successivi provvedimenti adottati dal Comune al riguardo.
“Ad oggi però – è stato osservato nell’interrogazione – la Giunta non ha prodotto alcun atto volto a dare attuazione a quanto sentenziato dal Tribunale”.
Anzi “nel frattempo – hanno aggiunto Berteletti, Petrini e Scattone nel loro documento – si sono verificati i pagamenti ai professionisti coinvolti nella vicenda per un importo totale di circa 100.000 euro, soldi pubblici che non hanno trovato riscontro in alcun risultato concreto, proprio a causa della pronuncia giudiziale”.
In considerazione di quanto verificatosi “da cui – secondo i tre interroganti – potrebbero scaturire profili di responsabilità per danno all’erario” oltre “alla necessità di tutelare l’Ente e di dare corso alle decisioni del Tar”, Berteletti, Petrini e Scattone hanno appunto chiesto “se sia intenzione dell’amministrazione comunale annullare tutti gli atti relativi alla richiamata questione onde dare corso alla sentenza del Tar ed, in caso di risposta negativa, la motivazione della decisione”.

Fa. Lo.

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