Bagnaia si prepara ad un nuovo grande appuntamento con la tradizione e la riscoperta degli antichi sapori di una volta.
Nel borgo viterbese, infatti, il 28 e 29 marzo torna la Festa della Pizza di Pasqua.
Durante la manifestazione potrete ammirare in funzione il “Forno da Laurina” dove (sabato alle 15,00 e domenica alle 10,30 ) dove le donne di Bagnaia, mostreranno l’arte di impastare la pizza di Pasqua il tipico dolce della tradizione locale accompagnate dai racconti di Franco Pierini sulle radici del paese e dalle letture di alcuni versi in bagnaiolo tratti dal libro Bagnaia e il suo Canto (domenica ore 17,30)
All’interno delle due giornate previsti poi numerosi altri eventi, a partire da sabato alle 15 con le visite guidate al borgo di Bagnaia e a Villa Lante curata dall’Ufficio Turistico di Viterbo.
Per l’occasione, l’associazione Amici di Bagnaia proporrà l’apertura straordinaria di cinque monumenti: il Tempietto di San Rocco, la chiesa di Santa Maria della Porta, Santa Maria del Rosario, Santo Stefano e Palazzo Gallo. Sempre alla stessa ora si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica sugli ingredienti e i produttori della Pizza di Pasqua presso i locali della Pro Loco, la distribuzione gratuita di 5000 uova biologiche da parte del centro polivalente La Torre e la rottura dell’uovo gigante. Alle 15,30 apertura degli stand dei produttori di Pizza di Pasqua e via all’ itinerario degustazione, cui seguiranno, sempre nel pomeriggio, la gimcana di bici con l’associazione MTB 01031 e le esibizioni degli artisti di strada in piazza con l’associazione Tetraedro. La giornata si concluderà con un aperitivo pasquale insieme alla Pro loco di Bagnaia. Nella giornata di domenica 29 si ripeteranno le visite guidate, a partire dalle 10,30, mentre, nel pomeriggio un evento tutto dedicato ai più piccoli, la “Caccia al tesoro, trova l’oro di Bagnaia ! laboratorio di orientiring per bambini dai 5 ai 12 anni con Augusto Terenzi (prenotazioni al numero 3288417413) Dopo la gara delle pizze di pasqua, che si terrà alle 16, la conclusione della manifestazione avrà un aspetto più prettamente culturale, con un incontro in cui sarà illustrata la storia e la tradizione del forno.