Dopo il gol del pareggio avvenuto al 32° della ripresa, gol scaturito da un pallone messo in fallo laterale deliberatamente dal Guidonia per un infortunio di gioco e pallone non restituito, i giocatori del Guidonia sono entrati in forti discussioni con quelli del Fiumicino. A questo punto uno spettatore sostenitore della squadra di casa è entrato in campo e ha colpito un pugno alla nuca Giacomo Di Bagno facendolo cadere a terra. Dopo questo episodio il direttore di gara ha deciso che non esistevano più le condizioni di sicurezza necessarie per proseguire la partita e decretava la fine anticipata del match. Nel comunicato viene anche citato il fatto che negli spogliatoi erano presenti molte persone riconducibili al club rossoblù di casa che hanno tenuto un atteggiamento fortemente intimidatorio nei confronti dei giocatori del Guidonia. Il Giudice Sportivo, sempre su indicazione del referto arbitrale, ha anche indicato che per riportare la calma è stato necessario ricorrere all’intervento delle forze dell’ordine in tenuta antisommossa. Anche lo stesso direttore di gara è stato duramente apostrofato con frasi ingiuriose dai sostenitori di casa con l’aggiunta dello scoppio di petardi. In base a tutte queste indicazioni il Giudice Sportivo ha deciso di infliggere alla squadra di casa, il Fiumicino, lo 0-3 a tavolino , di multare il club con 1.000 euro di ammenda. Dunque in base a tutto questo il Guidonia vince lo spareggio play-out restando nel campionato di Promozione mentre il Fiumicino scende in Prima Categoria. La partita è stata di difficile gestione sin dai primi minuti e il Guidonia era passato in vantaggio grazie ad una rete di Boncompagni. Nella ripresa grandi assalti del Fiumicino alla ricerca del gol della salvezza ma poi è successo quello che è successo e si è chiusa in questo modo una pagina non certo edificante del calcio dilettanti. Ora per il club giallorosso serve ripartire per la prossima stagione con un progetto serio e ben strutturato. Claudio Dalla Libera ha ottenuto comunque un grande risultato. Ha preso la squadra quando alla fine mancava una sola giornata, ha vinto a Fiano Romano la gara che ha portato il Guidonia ai play-out ma soprattutto ha rianimato un gruppo che aveva perso la propria identità giocando una grande gara a Fiumicino. Prima dell’episodio finale il Guidonia ha avuto ben tre palle gol per chiudere la gara. Se avesse realizzato il raddoppio magari non sarebbe successo nulla.
Sergio Toraldo