A Mandela arriva un rifugiato. Il sindaco: “Non lo possiamo accogliere, qui nessuno parla arabo”
Nemmeno fosse un extraterrestre. L’unico immigrato dell’emergenza profughi che sarà destinato a Mandela sta creando il panico nel piccolo paese della Valle dell’Aniene che conta meno di mille anime. L’indicazione della Prefettura che ha di fatto spedito immigrati in diversi centri della provincia non è stata accolta con entusiasmo dal sindaco Giovanni Scarabotti.