Subiaco – Dal Consiglio ok al compostaggio domestico e tutela per l’ospedale

L’Assemblea consiliare ha approvato un ordine del giorno che impegna il sindaco, a nome del Consiglio comunale, a richiedere formalmente alla Asl RmG, alla Regione Lazio e al Commissario di Governo per la sanità nel Lazio, l’immediata e integrale applicazione del decreto 368/14, che qualifica l’ospedale di Subiaco come “di area montana” e prevede la presenza di 50 posti letto, lo stop alle mobilità d’urgenza del personale e l’adeguamento delle strumentazioni tecniche e delle figure mediche e paramediche, idonee a garantire piena funzionalità alla struttura.
E’ stato, inoltre, deciso di convocare per i prossimi giorni una commissione consiliare apposita sull’argomento, anche in considerazione della proposta di deliberazione a sostegno del ricorso al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, contro il ridimensionamento dell’Angelucci, presentata dai consiglieri di minoranza, soprattutto al fine di avviare azioni congiunte sull’argomento.
Il Consiglio comunale ha pure approvato all’unanimità la deliberazione riguardante l’avvio del compostaggio domestico. Al riguardo è stato spiegato che il Comune di Subiaco ha ottenuto dalla Città metropolitana di Roma Capitale circa 300 compostiere, che saranno date in uso ai cittadini che ne faranno richiesta e che si iscriveranno all’Albo Comunale dei compostatori, potendo in questo modo anche usufruire della riduzione tariffaria del 10 per cento sulla tassa rifiuti.
In apertura di seduta, il Consiglio comunale aveva approvato i verbali della precedente seduta ed alcune delibere tecniche, riguardanti variazioni di bilancio e ripiano di maggiore disavanzo.

Fa. Lo.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  CANALE MONTERANO – Ottantenne rapinata e violentata in casa: in manette un ragazzo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.