Marcellina – Dall’ufficio del sindaco previste 8mila euro di telefonate. Opposizione: “Chiama Obama?”

Nicotera: “Colpa della ragioniera, io uso solo il mio cellulare”
“Ottomila euro di telefonate? E’ ovvio che sono cifre sballate, io il telefono dell’ufficio nemmeno lo uso, ho le chiamate illimitate dal mio cellulare”. Nicotera quasi balza dalla sedia quando in Consiglio l’opposizione gli rinfaccia la cifra messa nel Bilancio comunale. Lo sguardo perplesso va verso la responsabile dell’ufficio ragioneria del Comune, poi da buon avvocato parte la difesa ad oltranza: “Specifichiamo che si tratta di previsioni – la replica in Consiglio – a chi non stanno bene questi numeri può sempre fare ricorso. Dal mio ufficio non faccio nessuna chiamata, ho il cellulare per le mie telefonate. Anzi, per utilizzare il telefono serve un codice che tra l’altro ho perso non avendolo mai utilizzato. Quindi nemmeno se volessi potrei effettuare telefonate, ma solo riceverle su quel numero”.
Terminata la seduta ed approvato il Bilancio, il sindaco torna sull’argomento interpellato da Tiburno: “Devo ammettere una cosa, quella cifra messa nel Bilancio di previsione mi era sfuggita, è opera degli uffici di Ragioneria e ne chiederò conto alla responsabile, non so come si sia permessa di scrivere una spesa del genere per l’utenza telefonica del mio ufficio. Non è un dato veritiero – rincalza – chiederò di fare chiarezza su questa leggerezza commessa dagli uffici”.

 

“Ci sono uffici dove telefonano davvero tanto, e non è di sicuro quello del sindaco”
Nicotera aveva pensato anche a rimedi più drastici per evitare di essere messo in mezzo a polemiche e strumentalizzazioni: “Sinceramente il giorno dopo il Consiglio volevo chiedere di staccare la linea del telefono del mio ufficio visto che non la utilizzo mai – ha commentato – poi in effetti è lì che vengo contattato per motivi istituzionali dalla Prefettura o altri Enti, e quindi non è possibile stare senza telefono. Però continuo a non saper dare una spiegazione alla mossa della ragioniera. Perché ha messo ottomila euro di spesa all’utenza del sindaco, quando ci sono uffici dove stanno sempre al telefono ma hanno previsto conti molto più bassi. Al Comune arriva una bolletta unica, se poi deve essere ‘separata’ per i vari uffici almeno lo si faccia in maniera più logica. Io continuerò ad utilizzare il mio cellulare per le chiamate quando sarò in ufficio a Marcellina, tre giorni a settimana”.

 

Lundini: “Spese folli per il telefono, ma deve chiamare Putin e Obama?”
lundini alessandro2A sollevare il caso sono stati i consiglieri di opposizione. “Insieme a Cinzia Cara ci siamo messi a verificare tutte le spese del Comune – ha spiegato Alessandro Lundini – e quando siamo arrivati a leggere gli ottomila euro per il telefono dell’ufficio del sindaco non volevamo credere ai nostri occhi. E’ giusto che i cittadini sappiano come questa maggioranza ha intenzione di spendere i soldi del Comune, questa è l’idea di programmazione che hanno. Per il telefono del sindaco sono previsti ottomila euro, nello stesso documento di Bilancio approvato dalla maggioranza non c’è nemmeno un centesimo per sport, turismo e sviluppo economico. A questo punto dobbiamo credere che il sindaco telefoni direttamente a Putin o Obama per giustificare una bolletta così salata. Ci viene da ridere per non piangere…”.

 

Passacantilli: “Ricorso? Il sindaco ancora non ha capito che non è in un Tribunale”
passacantilli carloSulla stessa linea di pensiero anche l’ex fedelissimo di Nicotera, Carlo Passacantilli, passato ormai da tempo in minoranza: “Sono spese folli, non è che il sindaco si attacca alle chat line? Battute a parte, il sindaco vuole che facciamo ricorso se non ci sta bene la spesa prevista per il suo telefono? Va bene che lui è un avvocato, ma deve capire che non siamo in Tribunale. In Consiglio mi rivolgo al sindaco ed è a lui che chiedo chiarezza sull’operato della maggioranza. Se non usa mai il telefono dell’ufficio, deve essere lui a spiegare per quale motivo hanno messo ottomila euro di spesa prevista”.

 

Le altre spese telefoniche: maxi bolletta da 31mila euro
Gli ottomila euro di utenza telefonica a disposizione degli organi istituzionali, ovvero l’ufficio del sindaco, sono la cifra più sostanziosa delle spese segnate nel Bilancio di previsione per quanto riguarda le utenze telefoniche del Comune di Marcellina.
Nella speciale classifica delle linee telefoniche più salate, dopo quella del sindaco appaiono i 6mila euro per le scuole, 5mila per l’ufficio tecnico, tremila ciascuno per Anagrafe e Vigili urbani, duemila rispettivamente per Servizi sociali, Ragioneria, Tributi, 1.500 per la segreteria generale e 500 per la biblioteca. Il totale previsto è di 31mila euro.

m.c.

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