Un’occasione che, oggi più che mai, riguarda le periferie della città caratterizzare da carenza di servizi, opportunità lavorative e un forte tasso di disoccupazione.
Per questi motivi, il presidente di MenteLocale, Barbara Oioli, si è fatta promotrice di questo evento: “La motivazione fondamentale che ci spinge a fare queste iniziative é la consapevolezza che si raggiunge attraverso l’informazione corretta e completa – spiega -. La mobilitazione ‘dal basso’ é l’unica via che ci resta per rivendicare i nostri diritti, ci siamo abituati a considerare la nostra situazione come un destino ineluttabile, quando invece siamo vittime di scelte politiche sbagliate”.
Tra i relatori, Franco Russo del coordinamento per la democrazia costituzionale e Viviana Ruggeri di Usb ricerca: “La condizione attuale dei lavoratori serve solo ad arricchire le agenzie interinali con percorsi formativi e di inserimento nel mercato del lavoro che poco centra con le politiche davvero necessarie, ma che i governo non vogliono fare – spiega Ruggeri -. La finestra che la Regione ha aperto dal 30 settembre al 9 ottobre per il contratto di ricollocazione, è per pochi rispetto al numero di disoccupati presenti e rischia di non essere partecipata perché c’è poca informazione”.
“La storia insegna che le grandi crisi economiche si risolvono con un intervento massiccio dello Stato – conclude Oioli -, ma ad oggi questo non sta accadendo. É giusto che tutti sappiano queste cose, e che abbiano gli strumenti per capire e per ribellarsi”.