VALERIO NARDECCHIA, attaccante del Real Monterotondo Scalo: “La vittoria sul campo dell’Astrea è stata fondamentale per noi. Abbiamo passato un brutto momento ma ora la squadra gioca con grande personalità e i risultati delle ultime due giornate lo dicono chiaramente. Nelle ultime due partite abbiamo vinto 3-0 e 2-0, una in casa e una in trasferta. Segno che ora abbiamo raggiunto un buon equilibrio. Dobbiamo continuare così. Cosa è cambiato in queste due partite? Veramente non lo so, prima giocavamo bene e non raccoglievamo punti, ora in queste due ultime partite stiamo andando alla grande. Credo che molto possa dipendere anche dal modulo, col 3-5-2 vedo che riusciamo ad esprimerci meglio. Arriva Simone Abbondanza con noi? Personalmente non lo conosco ma tutti ne parlano un gran bene e sono felice che un giocatore di qualità venga al Real. La dedica del mio gol, a Matteo Baldoni e lui sa il perchè”.
GIANCARLO LUCANI, allenatore del S. Angelo Romano: “Ottima partita da parte di tutta la squadra. Il Real Campagnano ha segnato due gol quando noi ne avevamo fatti già quattro con Brighi, Niro, Scarafile e Mastrantonio. La squadra sta bene, corre, copre bene in fase difensiva e in attacco trova la porta con continuità. Noi continuiamo a volare bassi, non vogliamo esaltarci più di troppo. Siamo primi in classifica con un buon margine sulla seconda ma è vietata ogni forma di esaltazione. Mi piacerebbe se fossimo noi il Leicester che nella scorsa stagione ha vinto la Premier tra la sorpresa generale. In questo campionato, che vedo molto equilibrato, continuo a ritenere che la squadra più attrezzata sia il Villalba. La vittoria di Poli conferma quanto avevo già detto in precedenza, è il Villalba la squadra più forte e noi dovremo tenerla a distanza”.
DANIELE DE FILIPPO, allenatore del Villalba: “Il periodo buio sembra ormai alle spalle, sono tre partite
GIAMPIERO DI DOMENICO, allenatore del Fiano Romano: “Grande partita la nostra, grande vittoria contro una squadra che sta lottando per vincere il campionato. Grande ancora una volta Gino Ushe che da quando sono arrivato io segna sempre e questo mi rende felice. Dodici reti sono un grande bottino per un giocatore che si sacrifica in campo per la squadra. Cosa è cambiato da quando sono arrivato qui a Fiano? Credo che il mio lavoro dovesse partire dalla base, rimettere le cose a posto. E’ da lì che ho iniziato e devo ringraziare i miei giocatori, dai più esperti ai più giovani, per la grande collaborazione che mi stanno regalando. Dopo i fatti di quel giorno qui a Fiano abbiamo cambiato registro e la squadra sta rispondendo bene. Con cinque under in campo sempre questo Fiano Romano ha le carte in regola per arrivare a mantenere la categoria”.
MARCO PROIETTI, allenatore del Nomentum: “Siamo meritatamente in testa alla classifica perché
Sergio Toraldo