Il destinatario è il Consorzio Comor dell’imprenditore Innocenzo Morasca, vincitore dell’appalto per la gestione del vecchio camposanto e per la realizzazione di quello nuovo, al quale è stato concesso un tempo di 60 giorni dalla notifica del provvedimento per demolire una batteria.
Si tratta di 2030 loculi e 695 ossari realizzati da Morasca, secondo il dirigente Piseddu, al posto delle cappelle come previsto dal progetto esecutivo approvato nel 2015.
L’ordinanza fa seguito al verbale redatto il 16 novembre da Donatella Petricca, Giustiniano Cordisco e Velio Rossi, componenti dell’Ufficio Alta Sorveglianza che vigila sul corretto operato del Consorzio nella costruzione del nuovo camposanto. Il 3 ottobre l’ingegnere Petricca e gli architetti Cordisco e Rossini avevano rilevato le difformità dal progetto e la costruzione dei loculi su tre piani, lunghi 60 metri e alti 13 metri.