di Fernando Giacomo Isabella
Nel 1909, mentre nel globo la politica internazionale è in “movimento” con il meeting fra Inghilterra, Australia e Sudafrica a Lords, il 15 luglio nasce il Comune di Marcellina. Dopo le invasioni di barbari e saraceni, è in epoca medievale che si narra per la prima volta di un “Castrum Marcellini” e del suo feudatario Gregorio De Marcellinis. Tale legame giunge fino ai nostri giorni perché lo stemma appartenente alla famiglia Marcellini è stato adottato dal Comune. Una delle pagine più di Marcellina cupe è senza dubbio legata alla peste che porta a sue secoli di totale abbandono del territorio, fino a quando l’antica famiglia Cesi cede l’abitato al principe Giovanni Battista Borghese. Nell’anno della prima pubblicazione dei “Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni, 1827, Marcellina diventa frazione di San Polo dei Cavalieri. Però solo nel 1909 viene dichiarato comune autonomo, anche se le dispute territoriali proseggeranno ancora con i “rivali”. Inoltre, non possiamo certo dimenticare la “Medaglia di Bronzo al Valore Civile” assegnata a Marcellina, per onorare i caduti vittime della rappresaglia degli occupanti tedeschi verso cittadini inermi, durante l’ultimo conflitto mondiale.
